CCIAA Monte Rosa Bando Transizione Ecologica 2024


Sono ammissibili le seguenti spese:

Elenco AInterventi finalizzati a favorire la transizione ecologica attraverso l’adozione dei criteri ESG nell’ambito di:

1) Sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione (promuovendo il risparmio energetico e riducendo le emissioni inquinanti).

2) Innovazione di prodotto e/o processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di rifiuti e riutilizzo.

3) Sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo.

4) Definizione di un piano di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile.

5) Azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design).

6) Introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente.

7) Valutazioni/certificazioni ecologiche di prodotto/servizio, ulteriori rispetto a quelle previste alla lettera.

8) Governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG.

9) Formazione per lo sviluppo delle competenze e della consapevolezza interna all’azienda, specificatamente finalizzate all’adozione di un piano di governance ESG.

Elenco B – Interventi finalizzati a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER, in particolare:

1) Audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico.

2) Analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa.

3) Progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0.

4) Sviluppo di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa.

5) Implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009.

6) Studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica.

7) Studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

8) Realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER.

9) Implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”).

10) Acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

Elenco C – Spese per attività di formazione con specifico riferimento al settore energetico, di durata non inferiore alle 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy Manager per risorse interne impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.

Per l’elenco di dettaglio delle certificazioni e dei sistemi di rating ESG ammissibili si veda la relativa nota del Bando.
Sono ammissibili i costi di prima certificazione e non quelli di rinnovo.



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