Aperto l’avviso per PMI umbre in vista di Codeway Expo 2025
La Regione Umbria torna a investire nella cooperazione internazionale. È stato pubblicato un avviso rivolto a PMI e associazioni locali per partecipare a Codeway Expo 2025, in programma dal 14 al 16 maggio alla Fiera di Roma. L’iniziativa mira a rafforzare la presenza umbra nel contesto dello sviluppo sostenibile e promuovere l’internazionalizzazione delle realtà produttive regionali.
Dopo l’ultima partecipazione nel 2019, l’Umbria annuncia il proprio ritorno a Codeway, fiera dedicata al ruolo del settore privato nei progetti di cooperazione. L’assessore alla Cooperazione internazionale, Fabio Barcaioli, ha sottolineato come la decisione si inserisca in un piano strategico volto a valorizzare le imprese umbre nei circuiti italiani ed europei. La presenza sarà organizzata attraverso uno stand all’interno della collettiva nazionale, con spazi dedicati sia alle istituzioni sia alle imprese selezionate tramite l’avviso.
Codeway Expo è promossa con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in collaborazione con Aics. L’edizione 2025 prevede anche una serie di panel tematici a cura della Regione, con focus su conflitti internazionali e sfide globali. Le imprese partecipanti avranno modo di presentare progetti e stabilire contatti con attori internazionali.
Le domande per partecipare dovranno essere inviate tra il 23 aprile e il 29 aprile 2025, dalle ore 8.30 alle 17.00. L’avviso è rivolto a realtà attive in ambiti come agricoltura sostenibile, sanità, economia circolare e digitalizzazione. Le imprese selezionate disporranno di un desk personalizzato nello stand regionale.
L’iniziativa rientra anche nel Programma di Scoperta Imprenditoriale, finanziato con risorse Pr Fesr 2021-2027, che mira a rafforzare l’integrazione tra filiere strategiche locali. Il programma sostiene l’innovazione e l’apertura ai mercati esteri.
Tra le attività in programma anche sessioni dedicate al procurement delle Nazioni Unite, con incontri tecnici e workshop guidati da responsabili acquisti delle agenzie Onu. Questi momenti offriranno alle PMI umbre l’occasione di accedere a circuiti multilaterali e mercati globali.
Secondo l’assessore Barcaioli, l’Umbria intende recuperare una posizione attiva nel panorama della cooperazione internazionale. Non una presenza simbolica, ma un coinvolgimento diretto in un modello di sviluppo che collega il tessuto produttivo locale alle dinamiche globali.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link