impronta ambientale e PMI agroalimentari per un futuro sostenibile


Domani, venerdì 9 maggio, a partire dalle 8:30, l’Aula 109 del Polo Universitario di Trapani ospiterà l’incontro “Impronta Ambientale, Piccole e Medie Imprese e Settore Agroalimentare: il Progetto AGROPEF”, promosso dal Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica (CSTE) dell’Università degli Studi di Palermo.

L’evento, che rientra nel quadro delle iniziative per favorire la transizione ecologica delle imprese del Mezzogiorno, sarà l’occasione per illustrare i risultati del progetto AGROPEF, finanziato con le risorse del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del Fondo per i Poli Universitari tecnico-scientifici del Sud Italia.

Attraverso l’adozione della metodologia Product Environmental Footprint (PEF), il progetto punta a misurare e ridurre l’impatto ambientale dei prodotti agroalimentari, migliorando l’efficienza produttiva e la competitività delle piccole e medie imprese del settore.

“Una realtà imprenditoriale orientata alla sostenibilità è la chiave per lo sviluppo duraturo del Sud” ha dichiarato il rettore Massimo Midiri, sottolineando come l’iniziativa contribuisca alla resilienza economica e ambientale del territorio.

Il direttore del CSTE, Maurizio Cellura, ha invece evidenziato il valore concreto delle esperienze pilota condotte con un’azienda vitivinicola e un pastificio, che dimostrano come l’innovazione sia replicabile e trasferibile ad altri ambiti produttivi. “Capire quali fattori favoriscono o ostacolano l’adozione della PEF – ha aggiunto – consente di creare un ecosistema fertile per la sostenibilità”.

Tra gli interventi attesi anche quello del Dott. Francesco Cagnola, Project Officer del Milan Urban Food Policy Pact, che porterà un contributo sulle politiche alimentari urbane.

Nel corso dell’incontro verranno inoltre presentate le caratteristiche del Dottorato in Transizione Ecologica, un percorso formativo pensato per rafforzare il legame tra ricerca e imprese, promuovendo una cultura imprenditoriale sempre più green.





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