Il progetto MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action, ecosistema dell’innovazione finanziato dal PNRR e guidato dalle principali università milanesi, sarà tra i protagonisti del Padiglione Italia all’Expo 2025 di Osaka, con un ricco programma di eventi in calendario il 30 e 31 maggio 2025.
In una fase storica in cui oltre il 70% della popolazione mondiale è destinata a vivere in aree urbane entro il 2050, ripensare le città come motori di rigenerazione, benessere e innovazione è una sfida cruciale. Nasce da qui l’iniziativa “UniverCity Futures: progettare e trasformare i quartieri universitari per la rigenerazione, la sostenibilità e la qualità della vita urbana”, che vedrà confrontarsi accademici, istituzioni e imprese sul ruolo strategico delle università nella costruzione delle città del futuro.
Tra i protagonisti dell’evento figurano i vertici delle università milanesi – Bicocca, Bocconi, Politecnico e Statale – insieme a esponenti di primo piano come Mario Vattani, Commissario generale per l’Italia all’Expo, e Giovanna Iannantuoni, presidente della CRUI.
Per l’Università Statale di Milano intervengono nei due giorni di eventi: Paola Catenaccio, prorettrice all’Internazionalizzazione (panel “Academic Innovation for Inclusive, International, Connected and Sustainable Universities”); Ernesto Damiani, MUSA Spoke 2 leader (panel “The MUSA Project for the Environmental, Economic and Social Sustainability of Milan’s University Districts”); Marta Marsilio e Marco Boffi (panel “Innovative Healthcare, Wellbeing and Urban Quality of Life”).
La partecipazione di MUSA si articola in quattro panel tematici dedicati a:
- rigenerazione urbana e sostenibilità;
- salute, benessere e qualità della vita;
- trasformazione sociale e fisica delle città;
- impatto economico e finanza sostenibile.
Accanto alla presentazione delle progettualità in corso a Milano, città gemellata con Osaka dal 1981, intervengono anche grandi aziende come ENI, Bridgestone, TIM, Ricoh, De Nora e De’ Longhi, oltre alle università giapponesi University of Electro-Communications Tokyo, Tokyo Denki University e Kyoto University.
L’iniziativa rappresenta una vetrina internazionale per il modello MUSA, che punta a trasformare i quartieri universitari in laboratori urbani di innovazione, inclusione e sostenibilità, mettendo in rete ricerca, tecnologia e co-progettazione territoriale.
Nei Materiali allegati il programma dei due giorni di eventi.
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