LaGemma Venture lancia AGRIFOOD25: call nazionale da 1 milione di euro per startup dell’agroalimentare che puntano su innovazione e impatto positivo.
La call, lanciata il 20 maggio nel corso dell’Investor Day a Cuneo negli spazio del Complesso Monumentale di San Francesco a un pubblico di oltre 300 partecipanti tra investitori, istituzioni e imprese, mette a disposizione un programma di accelerazione avanzato e un investimento complessivo di 1milione di euro destinato a soluzioni capaci di generare impatto ambientale, sociale ed economico. Il termine per partecipare scade il 21 settembre 2025.
Una sfida globale
Il settore dell’Agrifood dà lavoro a oltre 1,23 miliardi di persone nel mondo, ma affronta sfide sempre più complesse. Per nutrire i 9,1 miliardi di abitanti previsti entro il 2050, sarà necessario produrre il 70% di cibo in più, a fronte di risorse naturali sempre più scarse. A complicare il quadro contribuiscono la perdita di biodiversità – con il 75% della diversità genetica delle colture scomparsa in un secolo – i cambiamenti climatici, l’inquinamento da imballaggi non riciclati e il degrado dei suoli agricoli.
L’IPBES segnala che il 10% delle specie vegetali rischia l’estinzione, con effetti irreversibili sugli ecosistemi agricoli. A pesare sono anche crisi climatiche, scarsità d’acqua, degrado del suolo e conflitti. Inoltre, l’impatto ambientale degli imballaggi è tutt’altro che trascurabile: nell’UE solo il 41% della plastica viene riciclata, il resto inquina suoli e mari. Secondo McKinsey, materiali biodegradabili potrebbero ridurre del 30% le emissioni del settore entro il 2030. Startup e agricoltura biologica sono leve strategiche. La Strategia UE per la Biodiversità 2030 punta su pratiche agroecologiche e packaging sostenibili, tracciando una via possibile per coniugare produttività e rispetto dell’ambiente.
A chi si rivolge la call4future AGRIFOOD25?
La call si rivolge a startup italiane in fase seed e pre-seed, con soluzioni già validate o in early revenue, capaci di coniugare innovazione tecnologica e impatto positivo. Alle startup selezionate sarà offerto un programma intensivo di accelerazione di 4 mesi e mezzo, con mentoring, formazione e supporto personalizzato, oltre a un investimento fino a 160.000 euro in equity (tra l’8% e il 16% del capitale sociale).
Le startup avranno accesso a un network di oltre 50 professionisti – tra impact investor, esperti, advisor e aziende partner – e la possibilità di testare soluzioni sul campo grazie alla collaborazione con imprese dell’agroindustria, in un dialogo continuo tra innovazione e operatività. Un percorso progettato per generare valore.
Enrico Collidà, Presidente di LaGemma Venture
Dopo gli importanti risultati della prima edizione, che si è conclusa con 70 candidature e la selezione di 11 startup, vogliamo proseguire il percorso avviato con un nuovo investimento di almeno 1 milione di euro. Vogliamo dar vita a un ecosistema di innovazione che generi un impatto sociale e ambientale positivo, valorizzando la vocazione agricola del nostro territorio e proiettando questa visione su scala nazionale. Il nostro Paese, grazie alla sua solida tradizione agricola e all’eccellenza tecnologica delle sue imprese, è già culla di realtà agroalimentari di rilievo internazionale e noi vogliamo continuare a far crescere la nostra rete, attivando nuove partnership con realtà che condividono la nostra visione di futuro.
Wilma Tesio, Direttore Generale di LaGemma Venture
Il nostro nome non è stato scelto a caso: rappresenta il nostro impegno a cercare le “gemme” del futuro. Per noi le Call4Future non sono solo dei bandi, ma strumenti concreti per generare un cambiamento. Con AGRIFOOD25 vogliamo, per il secondo anno, intercettare, sostenere e accompagnare le startup più promettenti dell’agrifood italiano, investendo in imprese capaci di trasformare le nostre sfide in opportunità di innovazione e cambiamento positivo per tutti.
Ambiti strategici
- Agricoltura – Il settore agricolo punta su soluzioni Agritech e precision farming, investendo in ricerca su materiali, fertilizzanti e fitosanitari sostenibili, oltre a tecniche di coltivazione e sementi innovative per aumentare efficienza e sostenibilità.
- Alimentazione – Nel settore Foodtech si sviluppano metodi per un’alimentazione più sana e sostenibile, con focus su superfood, ingredienti funzionali, alternative proteiche e formulazioni innovative lungo tutta la filiera.
- Biodiversità (nuova sfida) – Soluzioni per tutelare la biodiversità, creare ecosistemi resilienti, ampliare in modo sostenibile le coltivazioni e riqualificare terreni inutilizzati.
- Soluzioni biodegradabili (nuova sfida) – Soluzioni per ridurre l’impatto ambientale sostituendo materiali esistenti con alternative più sostenibili, ripensando materie prime e semilavorati, innovando il packaging e i processi produttivi.
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