PRATO
La Regione Toscana è al fianco delle imprese e delle famiglie che hanno subito danni per i fenomeni meteorologici estremi che hanno colpito il territorio toscano negli ultimi due anni. La giunta regionale ha destinato nuove risorse alle imprese e prosegue col percorso per dare alle famiglie contributi straordinari, oltre le risorse per la somma urgenza. “Abbiamo approvato una delibera – ha spiegato il presidente Eugenio Giani (foto) – che segna il terzo intervento sul fronte dell’alluvione del 2-3 novembre 2023 e destina altri due milioni e mezzo di euro per le imprese, risorse che si aggiungono ai 25 milioni di ristori regionali già stanziati per dare alle famiglie un aiuto in aggiunta alle risorse di ‘immediato sostegno’ che stanno pian piano arrivando dallo Stato ma che necessitano di tempi e passaggi burocratici più lunghi”. Per quanto riguarda l’alluvione del settembre-ottobre 2024, aggiunge il presidente “sono state definite le modalità per poter destinare ai privati un ristoro regionale fino a 3000 euro, in analogia con quanto avvenuto per gli alluvionati del 2023. Sono già oltre 500 le richieste di rimborso ricevute. Le istruttorie saranno svolte dai Comuni e si concluderanno a fine agosto. Abbiamo approvato un bando dal valore di 5 milioni in favore degli alluvionati del 14-15 marzo scorso. Nei primi giorni di giugno sarà aperta sul portale regionale la possibilità di fare domanda per il ristoro regionale (massimo 3000 euro). La Regione ha destinato alle imprese alluvionate altri 2,5 milioni di euro, portando il contributo massimo da 5000 a 20000 euro. Per le imprese colpite dall’alluvione del novembre 2023, entro poche settimane è prevista la riapertura del bando regionale. Per quanto riguarda le famiglie la Regione ha stanziato 9 milioni di euro per sostenere i privati che hanno avuto danni a beni mobili e immobili (settembre-ottobre 2024 e marzo 2025). Informazioni sul sito: https://www.regione.toscana.it/protezionecivile.
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