taglio di 260 euro alle detrazioni, chi ci perde

In sede di dichiarazione dei redditi con il Modello 730, quest’anno molti lavoratori assisteranno ad una riduzione delle detrazioni fiscali di 260 euro. Un taglio previsto dalle ultime modifiche al sistema fiscale italiano, in particolare delle detrazioni sulle spese sostenute durante l’anno.

Premesso che questo taglio non coinvolgerà le agevolazioni sui costi per medicine e visite mediche, riguarderà molte altre voci di spesa. A perderci saranno tutti coloro che percepiscono un reddito annuo superiore a 50.000 euro, che vedranno fino a 260 euro in meno. Fuori dal taglio invece, chi guadagna un reddito basso.

Modello 730: il taglio di 260 euro

Coloro che presentano un reddito superiore a 50.000 euro annui vedranno scendere le detrazioni fiscali spettanti nel 2025, una differenza sostanziale rispetto al passato dovuta alle riforme fiscali del governo. La riduzione avviene sulle spese che normalmente sono agevolate al 19%, escludendo quelle di tipo sanitario.

Si fa riferimento ai costi come quelli per la formazione scolastica dei figli, alle spese per lo sport, per la cura degli animali domestici, ai costi agevolabili sui mutui e così via. Di fatto se il contribuente ha un reddito alto, che supera la soglia, si andranno a togliere 260 euro dal totale spettante delle detrazioni.

Un taglio netto che non avverrà invece per tutti coloro che hanno un reddito più basso, che continueranno a percepire le detrazioni come di consueto, con alcune modifiche per lo più favorevoli.

Modello 730: chi deve presentarlo

Ricordiamo che il Modello 730 è un documento indispensabile per procedere ogni anno con la propria dichiarazione dei redditi e viene utilizzato principalmente da lavoratori dipendenti e pensionati. I lavoratori autonomi non usano il 730, ma altri documenti, come il Modello Redditi PF.

Per questo motivo, il taglio di 260 euro non peserà sulle partite IVA, poiché non scaricano i costi allo stesso modo dei lavoratori dipendenti. In caso di lavoro autonomo infatti è possibile accedere a delle agevolazioni se prettamente pertinenti la propria attività, e se si applica il regime fiscale ordinario.

Per ottenere le detrazioni invece, chi presenta il 730 deve procedere alla dichiarazione entro il 30 settembre 2025, indicando anche tutte le spese sostenute durante l’anno. A questo punto è compito del CAF, dell’assistente fiscale o dell’Agenzia delle Entrate calcolare le agevolazioni spettanti sui costi.