Un investimento da quasi 7 milioni di euro nel cuore dell’innovazione biomedica regionale: sono 27 i progetti selezionati nell’ambito del secondo sportello dell’avviso “Booster for Life Science FVG – TRL Advancement”, promosso dal Cluster Scienze della Vita FVG su incarico della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
La presentazione si è svolta oggi, 30 maggio 2025, presso l’Urban Center di Trieste, alla presenza delle autorità regionali, dei referenti del Polo Tecnologico Alto Adriatico e dei rappresentanti dei progetti vincitori.
Dai tumori cerebrali alla celiachia: un concentrato di ricerca al servizio della vita
I 27 progetti ammessi abbracciano un ampio spettro di ambiti strategici: dalla diagnostica avanzata per malattie come la celiachia, alle terapie personalizzate per il glioblastoma, passando per dispositivi per la riabilitazione motoria, la salute preventiva, la lotta alla sepsi e il monitoraggio della fragilità. Non mancano soluzioni dedicate alla cosmetica funzionale, alla digital health, alla veterinaria e all’integrazione tra salute umana e ambientale.
Oltre 4 milioni di euro erogati: tecnologie pronte ad arrivare sul mercato
Ogni progetto riceverà un contributo tra i 200.000 e i 500.000 euro, per un totale di 4,3 milioni di finanziamenti diretti. L’obiettivo è favorire l’innalzamento del TRL (Technology Readiness Level), cioè il grado di maturità delle tecnologie, portandole verso il mercato.
Il bando ha stimolato un investimento complessivo di quasi 7 milioni di euro nel sistema regionale, segno tangibile dell’efficacia dell’azione pubblica nel sostegno all’innovazione.
Chi sono i protagonisti dell’innovazione
A presentare i progetti sono state microimprese (33%), università ed enti di ricerca (22%), piccole e grandi imprese (30%), medie imprese (11%), startup e spin-off innovativi (4%). Tra i soggetti coinvolti figurano nomi autorevoli del panorama regionale e nazionale, come IRCCS Burlo Garofolo, IRCCS CRO di Aviano, Fondazione Italiana Fegato, SISSA, Alifax, Biofarma, Eurospital, Televita, Dr. Schär, Units, Uniud e molti altri.
Focus sulle traiettorie di sviluppo
I progetti si collocano nelle principali traiettorie dell’innovazione in ambito life science:
- Biomedicale innovativo (63%): dispositivi medici e sistemi integrati
- Active & Assisted Living (15%): supporto alla fragilità
- Terapie e biofarmaceutica personalizzata (11%)
- Salute preventiva, nutrizione e cosmetica funzionale (11%)
Un bando strategico per il futuro della salute
L’avviso rientra nel programma da 28,5 milioni di euro avviato dalla Regione FVG per rafforzare la competitività del sistema scienze della vita. Il bando, a sportello con cadenza trimestrale, consente l’accesso a finanziamenti per progetti che raggiungano i livelli TRL 6, 7 o 8, destinati ad avvicinare concretamente la ricerca all’applicazione clinica o industriale.
Attualmente è in corso il terzo sportello, che resterà aperto fino al 3 giugno 2025. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale del bando: call4fvg.clusterscienzedellavitafvg.it
Le dichiarazioni: “Il FVG è un laboratorio d’eccellenza”
Durante l’evento, Stefano De Monte, Cluster Manager del Cluster Scienze della Vita FVG, ha sottolineato: “Questi progetti dimostrano che il Friuli Venezia Giulia è un laboratorio d’eccellenza per migliorare la qualità della vita umana e la salute del futuro. Il Cluster prosegue il suo affiancamento alle imprese offrendo supporto strategico e tecnico, contribuendo al posizionamento competitivo del nostro territorio”.
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