Presentati a Milano i risultati delle campagne CSR di Legambiente e AzzeroCO2: 280 progetti, 327 ettari rigenerati, energia condivisa e orti solidali per l’inclusione. Ecco come la Responsabilità Sociale d’Impresa trasforma i territori.
Milano – Rigenerare i territori, combattere la povertà energetica e promuovere l’inclusione sociale attraverso progetti concreti di Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR). È il cuore dell’esperienza virtuosa raccontata oggi, 29 maggio, a Milano, durante l’evento “Connessioni Sostenibili” presso Avanzi Coworking. L’incontro ha offerto l’occasione per presentare i risultati delle campagne Mosaico Verde, Ortofrutteto Solidale Diffuso ed EnergyPOP, promosse da Legambiente e AzzeroCO2 con il supporto di aziende sostenitrici.
Un modello di CSR evoluto, capace di generare benefici ambientali, economici e sociali e che si pone come risposta concreta a sfide globali come il cambiamento climatico, la giustizia sociale e la rigenerazione urbana.
Oltre 280 progetti per un’Italia più verde e inclusiva
I numeri parlano chiaro:
- 280 progetti realizzati
- 327 ettari di territorio rigenerati
- Oltre 60 aziende partner
- 200 soggetti coinvolti tra enti locali, cooperative e associazioni
Secondo i promotori, la CSR non è più un’opzione, ma un fattore strategico di sviluppo sostenibile, capace di rispondere ai bisogni reali dei territori e costruire sinergie virtuose tra imprese, pubbliche amministrazioni e società civile.
Mosaico Verde: dalla riforestazione al recupero dei fondali marini
Giunta al settimo anno, la campagna Mosaico Verde amplia i propri orizzonti: oltre alla messa a dimora di oltre 334.000 alberi in 19 regioni, ora si occupa anche di ecosistemi marini e tutela della biodiversità.
Tra le iniziative più significative:
- Il recupero delle reti fantasma nei fondali di Santo Stefano al Mare (IM) e Polignano a Mare (BA), con oltre 5 quintali di rifiuti rimossi.
- La salvaguardia dell’orso bruno marsicano nel Parco Nazionale d’Abruzzo, con interventi di ripristino degli habitat e piante da frutto autoctone.
Un progetto che ha generato benefici socio-economici per oltre 1,6 milioni di euro ogni anno grazie agli impianti arborei.
Ortofrutteto Solidale Diffuso: coltivare inclusione e biodiversità
Con 50 orti solidali realizzati, 3.000 alberi da frutto piantati e 35 cooperative sociali coinvolte, l’iniziativa promuove la rigenerazione urbana e l’inserimento lavorativo.
Dai detenuti del carcere di Sollicciano e Taranto ai giovani ospiti della Coop. Capodarco a Roma, fino ai beneficiari di giustizia riparativa a Cerignola, gli orti diventano spazi di riscatto sociale e formazione agricola.
Un progetto che unisce ambiente, economia solidale e comunità, grazie al sostegno di imprese che hanno creduto nell’impatto trasformativo della CSR.
EnergyPOP: energia pulita e condivisa contro la povertà energetica
Oltre 2 milioni di famiglie italiane vivono in povertà energetica. La risposta di EnergyPOP è l’energia solare condivisa, grazie a impianti fotovoltaici su edilizia residenziale pubblica e strutture sociali.
Finora:
- 40 kW installati a Firenze, Empoli e Catania
- 130 famiglie beneficiarie
- Oltre 17.000 kg di CO₂ evitati ogni anno
L’energia prodotta viene condivisa tramite sistemi di Energy Sharing, offrendo supporto reale alle famiglie vulnerabili e contribuendo alla transizione energetica giusta.
Un futuro sostenibile si costruisce insieme
L’esperienza condivisa oggi a Milano dimostra che la CSR può e deve essere un motore di cambiamento reale, capace di coniugare valore economico, ambientale e sociale. Dai fondali marini agli orti urbani, fino ai tetti fotovoltaici, la Responsabilità Sociale d’Impresa non è solo reputazione: è trasformazione concreta del Paese.
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