Le imprese del settore interessate potranno presentare domanda a partire dalle ore 10 di lunedì 9 giugno 2025 ed entro le ore 13 di martedì 15 luglio 2025
Ammontano a 11 milioni e 900mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana per sostenere i viticoltori locali nella promozione del vino toscano nei Paesi extra Unione Europea, nell’ambito della campagna 2025/2026. I fondi, di origine europea, serviranno sia a finanziare i nuovi progetti sia a liquidare i saldi di quelli delle passate stagioni.
Le imprese del settore interessate potranno presentare domanda a partire dalle ore 10 di lunedì 9 giugno 2025 ed entro le ore 13 di martedì 15 luglio 2025, tramite la piattaforma online di Sviluppo Toscana S.p.A.. I progetti dovranno rientrare nel programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo e prevedere iniziative di promozione sui mercati dei Paesi terzi.
«In un mercato globalizzato – ha dichiarato la vicepresidente e assessora regionale all’agricoltura Stefania Saccardi – dove il vino toscano si afferma sempre di più grazie alla sua qualità, è fondamentale continuare a sostenere le nostre imprese nella promozione a livello internazionale. La filiera vitivinicola è un traino per tutto l’agroalimentare regionale. Anche quest’anno, grazie a fondi europei, offriamo un importante sostegno per rendere le aziende toscane più competitive e valorizzare la qualità dei nostri prodotti nel mondo».
Le imprese potranno richiedere un contributo fino al 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 500mila euro per ciascun progetto. I contributi non saranno cumulabili con altri aiuti pubblici.
Potranno partecipare al bando:
- organizzazioni professionali e interprofessionali del settore,
- organizzazioni e associazioni di produttori di vino,
- consorzi di tutela,
- imprese produttrici singole o associate,
- soggetti pubblici con esperienza specifica nella promozione del vino (escluse Regioni, Province Autonome e Comuni),
- associazioni temporanee di impresa,
- cooperative, consorzi, federazioni e reti di impresa.
Tra le azioni finanziabili rientrano attività di pubbliche relazioni, promozione e pubblicità che mettano in risalto la qualità del vino toscano, la partecipazione a fiere e manifestazioni internazionali, campagne informative sui marchi di origine e la produzione biologica, oltre a studi per valutare l’impatto delle iniziative promozionali.
FONTE NOTIZIA: SITO INTERNET REGIONE TOSCANA/TOSCANA NOTIZIE
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