La faentina Luisa Quadalti Senzani tra i 25 cavalieri del lavoro nominati da Mattarella

Nominati da Sergio Mattarella 25 nuovi cavalieri del lavoro, tra cui anche due donne, imprenditrici dell’Emilia Romagna: la sassuolese Federica Minozzi e la faentina Luisa Quadalti Senzani.

Dall’Emilia alla Romagna due nuove Cavalieri del lavoro

Sono 25 i nuovi Cavalieri del lavoro (6 sono donne), nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il ruolo delle donne è sempre più centrale nell’economia dell’Emilia-Romagna: emerge anche dalla decisione del Quirinale su proposta del Governo, che ha scelto due donne emiliano-romagnole come nuove Cavaliere del Lavoro, il riconoscimento che premia chi si è distinto nel mondo del lavoro, in particolare per spirito di iniziativa, coraggio e intelligenza imprenditoriale. Si tratta di Federica Minozzi, ad di Iris Ceramica di Sassuolo, e Luisa Quadalti Senzani, che guida la faentina Senzani Brevetti, specializzata nel packaging.

L’azienda Senzani brevetti

Senzani Brevetti produce macchinari e tecnologie per l’imballaggio automatico come astucciatrici e incartonatrici, soluzioni per il fine linea e linee complete in vari settori, dal food al tabacco, dalla detergenza al petfood, consentendo alle aziende di imballare i loro prodotti in maniera sostenibile, senza l’utilizzo di plastica. L’azienda di Faenza è nata nel 1953 dal genio di Iro Senzani, nonno dell’attuale proprietaria. Una storia che parte da un prototipo di macchina automatica per la pasta ed arriva ad oggi, con la terza generazione della famiglia Senzani alla guida di un’azienda che sviluppa idee nuove e produce, per esportarli in tutto il mondo, macchinari e tecnologie per l’imballaggio automatico, primario e secondario, soluzioni per il fine linea e linee complete.

Ha installato oltre 2mila soluzioni nel mondo per le più importanti realtà e multinazionali tra cui Nestlè, Barilla, Procter & Gamble, Philip Morris, Mondelez, Unilever e Mars. Con circa 100 dipendenti e oltre 40 brevetti depositati nel mondo, Senzani resta una realtà al 100% faentina, attenta all’innovazione e orientata a investire in ricerca e sviluppo, mantenendo sempre uno stile etico di fare impresa.