Sforzini scrive a Giorgetti: “perché l’Italia tassa il talento e poi si lamenta se fugge?”


«Ministro Giorgetti, vi indignate per la fuga dei cervelli, ma chi crea, innova, osa, in Italia viene trattato peggio di chi vive di sussidi. Qual è il vostro piano per i giovani italiani che vogliono costruire, non chiedere? Lo avete un piano, o siete solo capaci di piangere dopo che sono partiti?»

È una lettera pubblica quella che il movimento politico e culturale Rinascimento, guidato da Luca Sforzini, esperto d’arte e imprenditore culturale, ha indirizzato oggi al Ministro dell’Economia.

Secondo i dati Eurostat 2025, l’Italia è stabilmente tra i Paesi europei con la più alta pressione fiscale su lavoro autonomo e impresa individuale. Al tempo stesso, è uno dei principali Paesi esportatori di giovani qualificati.
«Uno Stato che tassa il talento giovanile con le stesse aliquote dell’immobilismo parassitario non è uno Stato giusto. È un sistema decadente. L’Italia forma eccellenze e poi le regala a Berlino, Zurigo o Dubai. È come addestrare cavalli da corsa per venderli al mercato degli asini», dichiara Sforzini.

Nel documento, Rinascimento chiede al Governo Meloni un piano straordinario per trattenere i giovani talenti italiani under 30, articolato in quattro punti operativi:

– Tassazione zero per i primi 5 anni di attività per imprenditori e liberi professionisti under 30.
Copertura: riduzione del 15% dei fondi PNRR destinati a spese accessorie, progetti di “inclusione digitale” e consulenze esterne prive di ricadute produttive.

– Flat tax incentivante al 15% per redditi fino a 100.000 euro generati da start-up innovative o attività ad alto contenuto culturale, artigianale o intellettuale.
Copertura: eliminazione dei sussidi statali a imprese multinazionali prive di radicamento sul territorio italiano. Le risorse saranno riassegnate a micro e piccole imprese giovanili italiane.

– Detassazione completa delle royalties su opere creative, brevetti, design e produzioni di eccellenza Made in Italy.
Copertura: revisione dei bonus edilizi non strategici e riduzione dei tax credit concessi a produzioni cinematografiche non italiane.

– Credito fiscale automatico del 30% sui costi per formazione, ricerca, promozione e digitalizzazione per under 30 titolari di impresa o professione.
Copertura: accorpamento e semplificazione di oltre 30 micro-incentivi ministeriali frammentati, spesso non utilizzati o dispersi tra bandi inefficienti.

Le coperture sono state elaborate dal Centro Studi Rinascimento.

«Un’Italia che tassa l’intelligenza per finanziare la burocrazia è un’Italia che ha scelto di estinguersi. Se non si ha il coraggio di cambiare, allora si abbia almeno il pudore di non parlare di merito, talento e futuro.»

> Se questo articolo ti è piaciuto, iscriviti alla Newsletter mensile al link http://eepurl.com/dpKhwL  e ricorda di seguirci anche sulla nostra nuova pagina Instagram <





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link