BADIA POLESINE (Rovigo) – Come annunciato il tour di Scuola Sicura Veneto 2025, il progetto ideato dall’Assessorato regionale alla Protezione Civile per diffondere tra i più giovani la cultura della sicurezza e la conoscenza delle corrette pratiche da adottare in caso di emergenza, è arrivato al Primo Levi di Badia Polesine.
Questa mattina infatti l’iniziativa ha fatto tappa all’Istituto d’Istruzione Superiore “Primo Levi”, dove oltre 500 studenti sono stati coinvolti in un’articolata simulazione di emergenza con “debriefing” finale col dirigente scolastico Amos Golinelli e parte del corpo docente.
Lo scenario ipotizzato è stato un terremoto seguito da un incendio. Le attività si sono aperte con una prova di evacuazione, durante la quale sono state illustrate le procedure di allerta, uscita ordinata dall’edificio e soccorso ai feriti.
Gianpaolo Bottacin, presente all’evento, dopo aver interloquito con gli studenti interrogandoli su quando avessero dedotto dall’esperienza, ha ribadito come “Creare nei ragazzi una reale cultura della Protezione Civile è di grande importanza per il loro futuro”. Naturalmente l’augurio è che quanto appreso non debba mai essere messo in pratica, ma sapere come comportarsi può davvero salvare vite. L’auspicio finale espresso dall’assessore regionale è ci possa essere un ricambio generazionale nella Protezione civile o negli altri corpi ausiliari.
Importante per lo svolgersi delle simulazioni è stato il supporto del personale tecnico della Protezione Civile regionale, dei Vigili del Fuoco, delle forze di Polizia locali e dei volontari del gruppo comunale, verso i quali Bottacin ha invocato un caloroso applauso.
Interessante per gli studenti l’aver potuto osservare da vicino i mezzi d’emergenza impiegati, tra cui l’elicottero del Suem 118, atterrato nel campetto di calcio delle scuole medie, scoprendone utilizzi e tecnologie.
Al termine dell’attività, a ciascun ragazzo è stato consegnato un manuale informativo con le principali regole di comportamento in caso di rischio, scritto in un linguaggio semplice e corredato dai riferimenti della Protezione Civile locale.
Presenti, fra gli altri, il Capo servizio Provinciale Monica Gambardella e la consigliera regionale Simona Bisaglia.
Il dirigente Amos Golinelli ha tracciato un breve sunto del sopraluogo fatto da Bottacin affermando: “È stato molto utile per tutti ed abbiamo ricevuto anche utili suggerimenti”.
Ugo Mariano Brasioli
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