Domenico Mamone è il presidente nazionale dell’UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori, incarico che ricopre dal 2000. Nato il 21 marzo 1973 a Taurianova (Reggio Calabria), vive da anni a Roma, dove guida una delle organizzazioni sindacali datoriali più ramificate in Italia.
Formazione e impegno sindacale
Laureato in Scienza dell’amministrazione, con una tesi in diritto aziendale, Mamone ha iniziato molto presto a occuparsi di rappresentanza del lavoro, con esperienze in ambito agricolo, previdenziale e nel movimento cooperativo. Un percorso che ha consolidato la sua competenza nei temi del lavoro autonomo e dell’impresa sociale.
L’espansione dell’UNSIC sotto la sua guida
Dal 2000 ad oggi, sotto la sua guida, UNSIC ha conosciuto una crescita strutturale senza precedenti, raggiungendo:
19 sedi regionali
92 sedi provinciali
oltre 2.100 Caf attivi sul territorio
più di 800 Patronati, di cui 15 all’estero
112 sportelli CAA per l’assistenza agricola
Una rete capillare che rappresenta un punto di riferimento per imprese, professionisti, famiglie e cittadini.
L’espansione dell’UNSIC sotto la sua guida
La visione di Mamone è chiara: costruire un sindacato moderno, libero, vicino alle persone e alle comunità locali. Promuove un sistema fondato su responsabilità sociale, servizi accessibili e tutela concreta per imprese, cooperative e lavoratori autonomi. Sposato con Maria Grazia, è padre di Leonardo, oggi studente universitario.
Un impegno costante per il lavoro e la comunità
Domenico Mamone continua a guidare UNSIC con l’obiettivo di dare voce e valore al lavoro, mettendo sempre al centro il rispetto per il territorio, la dignità della persona e lo sviluppo sostenibile dell’impresa.