Falconara – Chi aderisce alle Comunità Energetiche di Falconara avrà benefici e si potranno istallare impianti fotovoltaici con rimborsi del 40%.
Nei giorni scorsi è stato esteso ai Comuni fino a 50mila abitanti il contributo Pnrr per i privati e le imprese che, dopo aver aderito all’associazione di gestione delle Cer, decidono di installare un impianto fotovoltaico: verrà loro rimborsato il 40% dei costi sostenuti.
Essendo fondi limitati, il beneficio sarà riconosciuto in base alla presentazione delle domande di contributo. Il finanziamento Pnrr a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici era stato finora riservato ai Comuni con meno di 5mila abitanti. Ora, invece, il fotovoltaico non è più un’opportunità per pochi, ma una concreta possibilità per moltissimi territori. La misura rientra negli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e mira a promuovere la diffusione delle Comunità energetiche rinnovabili, incentivando la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Per i Comuni con meno di 50.000 abitanti si apre ora la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici e accedere a un contributo a fondo perduto del 40%, a patto di aderire a una Cer. Un’occasione concreta per accelerare la transizione energetica e migliorare la resilienza energetica del territorio.
«Falconara è attenta alle tematiche ambientali, è un punto di riferimento per chi vuole investire in progetti sostenibili e innovativi. Questo è un progetto che guarda al futuro – dice la sindaca Stefania Signorini – capace di coinvolgere e interessare non solo i falconaresi ma anche tanti altri amministratori della regione».
L’associazione Comunità Energetica Falconara è nata nel febbraio 2024 con l’approvazione dello statuto da parte del Consiglio comunale e il suo obiettivo è quello di gestire le Comunità energetiche volute dal Comune e realizzate utilizzando gli edifici pubblici, a beneficio dei cittadini e delle attività economiche aderenti. Falconara è tra i primi Comuni delle Marche a promuoverle e ha messo già a disposizione il PalaLiuti e la scuola Aldo Moro per realizzarle.
La comunità di Castelferretti, nata grazie all’impianto fotovoltaico da 83 kilowatt sul tetto del PalaLiuti, è già funzionante dall’estate scorsa, mentre entrerà in funzione nei prossimi giorni l’impianto da 94 kilowatt di Palombina Vecchia, installato sul tetto della scuola Aldo Moro. Le Comunità energetiche significano produzione di energia pulita e rimborso fino al 40% del costo delle bollette.
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