Successo per la seconda edizione dei CREO-LAB UniBg


🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone?


WhatsApp

|

Telegram
Telegram

Con l’evento finale ospitato oggi in Fondazione Dalmine, si è conclusa la seconda edizione dei CREO-LAB, i laboratori innovativi, partecipativi e multidisciplinari promossi nell’ambito di CREO – Competencies and Resources for Entrepreneurial Orientation, il percorso formativo dell’Università degli studi di Bergamo che promuove la crescita personale, la creatività e la capacità di innovazione.

Un successo confermato anche dai numeri: 94 studentesse e studenti che, da marzo a giugno, hanno preso parte ai quattro laboratori tematici dedicati a ‘Tourism and creative industries’, ‘Sustainability’, ‘Salute’, ‘Tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale’; oltre 192 ore di formazione accademica, tra lezioni frontali, lavori di gruppo, analisi di casi concreti e visite tecniche in aziende e sul territorio; 26 docenti UniBg impegnati sul progetto, e sempre più forte il coinvolgimento dell’ecosistema territoriale (imprese, fondazioni, cooperative, associazioni).
Hanno partecipato attivamente ai CREO-LAB: La Tana del Tasso, AltoBrembo, Cooperativa “Ornica nel cuore”, Confcooperative Cultura Turismo Sport Lombardia, Cooperativa Carpegn, Cooperativa Laes, Cooperativa “Oltre la Goggia”, Cooperativa “I Rais” e Associazione “Santa Croce” (CREO-LAB ‘Tourism and creative industries’); Fra.Mar, Ecosviluppo e Blu-H Energy (CREO-LAB ‘Sustainability’); Fondazione Anthem, Isinnova srl e ComfTech srl (CREO-LAB ‘Salute’, che ha coinvolto anche il Centro di Ateneo dedicato alla salute e alla longevità di UniBg: Center for Healthy Longevity); Gewiss, Tenaris, Magris, Vitali, Ribo, Lurux, AI Sent e OTO Agency (CREO-LAB ‘Tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale’).

Le aziende coinvolte hanno lavorato a stretto contatto con le studentesse e gli studenti, confrontandosi su sfide concrete legate ai propri ambiti di attività. Dal dialogo tra mondo accademico e realtà produttive sono nati progetti innovativi, concepiti per offrire soluzioni applicabili a contesti reali e contribuire allo sviluppo di idee e competenze spendibili nel mondo del lavoro.

LE SFIDE AFFIDATE DALLE IMPRESE AL CREO-LAB ‘TECNOLOGIE DIGITALI E INTELLIGENZA ARTIFICIALE’

Le imprese hanno invitato le studentesse e gli studenti del CREO-LAB ‘Tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale’ a misurarsi, partendo da bisogni concreti e sfidanti.

Tenaris ha invitato ad esplorare modalità innovative per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti, di tutte le aree aziendali, rispetto ai temi dell’efficienza energetica, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi in un’ottica di sostenibilità e responsabilizzazione diffusa. Così è nato ⁠BrAInIT. un ecosistema ispirato a logiche di gioco, che coinvolge quotidianamente i dipendenti in azioni di efficienza energetica attraverso quiz, sfide e contenuti formativi leggeri, trasformando il risparmio in un’esperienza partecipativa, misurabile e motivante.

Gewiss ha proposto due percorsi di lavoro: il primo orientato a individuare strumenti e approcci efficaci per accelerare la diffusione della cultura digitale tra i propri dipendenti; il secondo focalizzato sull’elaborazione di un sistema di IT Governance capace di valorizzare e comunicare l’impatto strategico del lavoro svolto dal dipartimento IT. Due le soluzioni proposte: ⁠Valoom, un sistema intelligente che analizza automaticamente i dati IT esistenti e trasformandoli in dashboard strategiche e intuitive che rendono l’informazione tecnica più accessibile a tutti per facilitare decisioni più rapide e condivise; e ⁠⁠Formattiva un ambiente di apprendimento digitale che accompagna i lavoratori nel proprio percorso di crescita attraverso corsi personalizzati, dinamiche di gioco e un assistente AI che guida, motiva e adatta il piano formativo in base al profilo.

Vitali ha affidato una riflessione sulla possibilità di ottimizzare la gestione degli approvvigionamenti nei cantieri, con particolare attenzione al coinvolgimento dei subappaltatori nel calcolo delle emissioni, in un’ottica di maggiore efficienza operativa e sostenibilità ambientale.
Le studentesse e gli studenti hanno risposto con ⁠⁠Smart Footprint un sistema predittivo capace di calcolare in anticipo le emissioni aziendali, supportando imprese e supply chain nel prendere decisioni più sostenibili e integrare criteri ESG nei processi di selezione e acquisto.

Ribo ha invitato a progettare un sistema di valutazione delle prestazioni capace di offrire un riscontro continuo e personalizzato ai dipendenti, sostenendo così il loro percorso di crescita e rendendo, al contempo, più semplici le attività di valutazione da parte dei responsabili delle risorse umane. Da questa sfida nasce PeerForm, un’applicazione innovativa che trasforma il confronto tra colleghi da un’attività saltuaria a una leva quotidiana di crescita, grazie all’intelligenza artificiale, a elementi di gioco e a un’esperienza continua e su misura.

Magris ha promosso lo sviluppo di un sistema digitale per calcolare con precisione i chilometri percorsi dai tecnici della manutenzione, con l’obiettivo di migliorare la misurazione dell’efficacia degli interventi e affinare il calcolo del margine operativo lordo legato ai canoni di noleggio delle macchine per la pulizia. Così è nata ROUTEin: una soluzione digitale modulare che rende più efficiente la gestione tecnica sul campo. Il sistema assegna automaticamente gli interventi, raccoglie dati anche in assenza di connessione e fornisce indicatori chiave in tempo reale, contribuendo a ridurre i costi e aumentare l’efficienza.

I PROGETTI NATI DAL CREO-LAB ‘TOURISM AND CREATIVE INDUSTRIES’

Per il CREO-LAB ‘Tourism and Creative Industries’, il lavoro si è concentrato sulla co-progettazione di idee innovative per valorizzare le risorse culturali e creative della Valle Brembana attraverso il turismo. Punto di partenza del percorso è stato l’ascolto diretto degli attori territoriali, incontrati in Valle, a cui sono poi stati restituiti gli esiti principali durante l’evento conclusivo che si è tenuto presso l’Infopoint di Altobrembo.
In questo contesto, sono nati progetti significativi, sviluppati in collaborazione con realtà locali, con l’obiettivo di attivare reti, rafforzare l’identità territoriale e promuovere nuove forme di fruizione sostenibile del patrimonio.
Tra queste:
1. CooperaBrembana: una rete aperta a tutte le cooperative della valle, pensata per promuovere un turismo sociale e sostenibile, capace di valorizzare risorse e competenze locali.
2. BremboGusto: un marchio collettivo per raccontare e promuovere i sapori autentici della Valle Brembana, rafforzandone l’identità attraverso il cibo come elemento di attrattività e coesione.
3. Alt(r)e Montagne: un progetto collaborativo che unisce valorizzazione del territorio, percorsi formativi e costruzione di reti tra comunità, con un’attenzione particolare alla dimensione sociale e generativa del turismo.
4. Sapori della Valle: un festival itinerante e stagionale per celebrare la gastronomia locale, rafforzare il senso di appartenenza e mettere in rete le tante iniziative già presenti sul territorio.
5. Orobie Lab Academy: uno spin-off del laboratorio Orobie Lab dell’Università degli studi di Bergamo, pensato per connettere studenti, docenti e comunità locali in percorsi di co-progettazione e formazione orientati all’innovazione territoriale.

LE SFIDE AFFRONTATE DAI CREO-LAB ‘SALUTE’ E ‘SUSTAINABILITY’

Anche il CREO-LAB ‘Salute’ ha toccato temi estremamente attuali e concreti; il percorso ha affrontato alcune delle sfide più rilevanti della società, focalizzandosi in particolare sulla longevità come trend globale che modifica i bisogni e richiede la progettazione di soluzioni innovative per aggiungere qualità di vita agli anni.
Tra le proposte:
1. GenConnect è un progetto che affianca le aziende nel trasformare il passaggio generazionale in un’opportunità per il futuro del lavoro, promuovendo collaborazione, crescita e inclusione.
2. InBuoneMani è un servizio di trasporto dedicato a persone over 65 fragili, affidabile e curato, che mette al centro la loro dignità e serenità.
3. Il Salotto è lo spazio in cui giovani e anziani si incontrano, giocano, imparano e si ascoltano: un antidoto concreto alla solitudine, per riscoprire il valore della comunità.
4. Conti in Chiaro è un servizio di formazione e consulenza dedicato ai dipendenti over 50, pensato per aumentare la consapevolezza finanziaria e accompagnarli nelle scelte cruciali per costruire un futuro economico più sereno.
5. NutriDesk mette al centro l’alimentazione sana dei lavoratori come punto chiave del benessere fisico: un cambiamento di abitudini che permette di allungare la vita migliorandone la qualità.

Per il CREO-LAB ‘Sustainability’ il percorso è stato dedicato alla trasmissione di una metodologia puntuale per l’innovazione “guidata dai bisogni” in tema di sostenibilità ambientale e sociale.
Tra le proposte emerse:
1. Sustainable cities and efficient energetics systems, un’applicazione che unisce servizi, aziende, comunità, utenti, Comuni che condividono l’esperienza di una comunità energetica.
2. Climate action, air pollution linked to transports in Bergamo, un’applicazione giocosa che traccia gli spostamenti e invita a usare mezzi di trasporto sostenibili
3. Mental Health – servizi ed eventi pensati per studenti stranieri – ma non solo – di Unibg
4. Climate Change, Wildifire in Los Angeles, un sistema di irrigazione che riutilizza l’acqua delle piscine per innaffiare giardini o aree verdi. Il sistema è collegato a un’app che consente l’attivazione condivisa tra più utenti e può integrarsi con soluzioni assicurative per garantire un utilizzo sicuro ed efficiente dell’acqua.
5. Microplastics, un filtro e certificazione per microplastiche in aziende agricole.
6. Clean Water Access, filtri e analisi parametri per spingere a consumare acqua del rubinetto.

DAI CREO-LAB A START CUP BERGAMO (XV EDIZIONE): AL VIA LE ISCRIZIONI

Le opportunità formative offerte da CREO proseguono con l’avvio della XV edizione di Start Cup Bergamo, il programma UniBg di formazione e accompagnamento alla creazione di imprese dall’alto contenuto innovativo.
L’iniziativa si rivolge a studenti, laureati, dottorandi, ricercatori, docenti e personale tecnico-amministrativo UniBg, con un’idea imprenditoriale o un reale interesse a fare impresa.
Il percorso – che unisce formazione imprenditoriale, accompagnamento personalizzato e attività di prototipazione – culminerà, nel mese di dicembre 2025, nella tradizionale business plan competition, che premierà le idee più promettenti e innovative, maturate durante il programma.
L’edizione 2025 introduce nuovi elementi pensati per aiutare i team a rafforzare la propria idea e a crescere nel corso del programma. Ogni gruppo sarà affiancato da un mentore con esperienza nel settore e riceverà un supporto pratico per sviluppare il progetto e il prototipo, anche grazie a incontri periodici con i partner industriali e accademici coinvolti.
Gli aspiranti imprenditori possono candidarsi proponendo la propria idea entro il 16 giugno 2025 (https://cyfe.unibg.it/it/formazione/start-cup). La formazione si terrà da luglio a novembre (per un totale di 48 ore con 3 ore a settimana il venerdì pomeriggio). A dicembre si terrà la competizione finale.

LE DICHIARAZIONI

Sergio Cavalieri, Rettore Università degli studi di Bergamo: «Il progetto CREO e le esperienze formative dei CREO-LAB consentono di completare il percorso accademico dei nostri studenti e delle nostre studentesse sviluppando e rafforzando competenze trasversali legate all’area dell’innovatività, della creatività e del problem solving. Attraverso il progetto CREO, il nostro Ateneo si pone come fulcro di una rete di conoscenze, competenze e attitudini che mette in relazione diversi attori del territorio, includendo studenti, docenti, imprese ed enti, rendendo l’Università degli studi di Bergamo un partner proattivo e pioniere nella costruzione di ponti per rendere il territorio sempre più foriero di opportunità per i talenti»
Tommaso Minola, Direttore scientifico CREO, Università degli studi di Bergamo: «Siamo entusiasti dell’impegno, della creatività e della qualità che le nostre studentesse e i nostri studenti hanno messo in campo durante questa seconda edizione dei CREO-LAB. I quattro laboratori tematici hanno rappresentato un vero e proprio terreno di sperimentazione per idee imprenditoriali ad alto potenziale, affrontando sfide reali in ambiti strategici per il nostro territorio e per il futuro del lavoro. Siamo anche grati per la disponibilità delle colleghe e dei colleghi dell’Ateneo: un coinvolgimento trasversale, generoso e appassionato, che ha contribuito a rendere questo percorso ancora più ricco e significativo. Guardiamo con fiducia alla collaborazione con le imprese partner: la loro partecipazione attiva ha dato concretezza e respiro ai progetti degli studenti, dimostrando ancora una volta quanto l’alleanza tra università e mondo produttivo sia decisiva per generare innovazione e coltivare talento imprenditoriale. Il prossimo appuntamento è Start Cup Bergamo: un’occasione straordinaria per valorizzare ulteriormente le competenze imprenditoriali emerse nei CREO-LAB»
Davide G. Orabona, Corporate Chief Information & Digital Officer, Gewiss: «La collaborazione con CREO-LAB rappresenta per Gewiss un passaggio importante nel nostro percorso di innovazione digitale, che punta a valorizzare idee e competenze provenienti dall’esterno, in particolare dal mondo accademico, come l’Università degli studi di Bergamo. I due progetti realizzati, dedicati alla governance dei sistemi informativi e alla diffusione della cultura digitale, ci hanno permesso di esplorare nuove opportunità per migliorare i nostri processi interni, contribuendo così a far crescere il cammino di Gewiss verso una piena maturità digitale.»

IL PROGETTO CREO
CREO – Competencies and Resources for Entrepreneurial Orientation (www.creo.unibg.it) è il percorso di formazione accademica e imprenditoriale dell’Università degli studi di Bergamo che promuove la crescita personale, la creatività e la capacità di innovazione. Un ‘ventaglio’ di esperienze rivolte a studenti iscritti alle lauree magistrali o all’ultimo biennio di una laurea a ciclo unico in tutti i campi del sapere – dall’ingegneria all’economia, dalla giurisprudenza alle scienze umane – in grado di promuovere un metodo e un approccio mentale, fornendo strumenti per allenare all’intraprendenza, al lavoro di gruppo, allo spirito di adattamento e al senso di responsabilità. Iniziative pensate per mettersi alla prova, scoprendo e coltivando i propri talenti, la leadership, la capacità di problem solving, il lavoro per obiettivi e in team.
Il programma dell’anno accademico 2024/2025 offre complessivamente oltre 18 proposte tra corsi, laboratori, eventi e competizioni. Ad essere coinvolti 30 docenti e ricercatori.

CREO è nato con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Fondazione Pesenti Ets e Fondazione Emilio Lombardini. Proprio il coinvolgimento dell’ecosistema territoriale dell’innovazione – imprese, investitori, organizzazioni, incubatori, dell’innovazione – è elemento strategico di CREO, che offre a studentesse e studenti l’opportunità di fare network, costruire e rafforzare una community e sviluppare project work su casi d’interesse reali.

I CREO-LAB
I CREO-LAB sono il cuore della proposta formativa CREO. Sono laboratori innovativi, partecipativi e multidisciplinari attraverso cui studentesse e studenti affrontano le sfide socioeconomiche più attuali per imparare a disegnare soluzioni originali e creative. Nell’anno accademico 2024/2025 sono stati offerti quattro CREO-LAB: due in lingua inglese – ‘Tourism and creative industries’, ‘Sustainability’ – e due in lingua italiana, ‘Salute’ e ‘Tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale.

START CUP BERGAMO
Start Cup Bergamo è l’iniziativa di formazione, accompagnamento imprenditoriale e di sviluppo di idee d’impresa ad alto contenuto innovativo dell’Università degli studi di Bergamo. Fa parte dell’offerta CREO – Competencies and Resources for Entrepreneurial Orientation, il percorso di formazione imprenditoriale UniBg che ha l’obiettivo di promuovere la crescita personale, la creatività e la capacità di innovazione degli studenti, coinvolgendo docenti e ricercatori di tutti i saperi e l’ecosistema territoriale dell’innovazione. Il progetto formativo Start Cup Bergamo è realizzato col contributo scientifico dei diversi Dipartimenti dell’Ateneo, coordinati dal Centro di Ricerca di Ateneo CYFE (Center for Young and Family Enterprise), col supporto dei prorettorati alla Terza Missione, ai Rapporti col Territorio e alla Didattica, Orientamento e Placement, e col supporto tecnico-amministrativo del Servizio Ricerca e Terza Missione. Dal 2010 ad oggi Start Cup Bergamo ha formato 376 team con idee iniziali d’impresa, che hanno sviluppato 186 business plan per un totale di 1007 partecipanti e il lancio di 34 start-up, alcune delle quali sono oggi imprese di grande successo (AI-Sent, DazeTech, My Cooking Box).

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.


👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link