Nella mattinata odierna, presso la sede della Questura di Crotone, si è tenuto un importante incontro tra il Questore della Provincia, dott. Renato Panvino, accompagnato dai suoi funzionari, e una delegazione dei vertici locali di Confartigianato.
Presenti all’incontro il Presidente di Confartigianato Imprese Crotone, dott. Francesco Pellegrini, la Presidente del Movimento Donne Imprese, dott.ssa Elisabetta Brittelli, il Segretario Provinciale Massimo Venturino, il Presidente del Movimento Giovani, dott. Fabrizio Oliverio, e la Presidente di Confartigianato Moda Calabria, dott.ssa Angela Vitale.
Tra i temi centrali emersi durante il confronto, spicca la volontà condivisa di istituire un nuovo sistema di impresa nel settore della moda, volto a valorizzare le eccellenze artigiane del territorio, in sinergia con l’Università della Calabria. Un progetto ambizioso che punta allo sviluppo sostenibile e alla promozione di competenze locali, con uno sguardo rivolto all’innovazione e al rispetto dei valori etici.
Il Presidente Pellegrini ha ribadito l’apprezzamento dell’associazione per il lavoro svolto dalla Polizia di Stato a tutela della legalità e della sicurezza sul territorio, condizioni fondamentali per uno sviluppo sano e duraturo del sistema produttivo locale.
Nel solco di questo impegno, Confartigianato ha annunciato l’avvio di un nuovo percorso fondato su principi di legalità, con l’adozione di un regolamento etico rivolto a tutti gli iscritti. Tra i punti salienti: l’obbligo di approvvigionamento da produttori in regola e non legati alla criminalità organizzata, il rispetto dei diritti dei lavoratori, l’esclusione di soggetti vicini ad ambienti criminali e la denuncia di qualunque forma di estorsione. Le violazioni comporteranno l’esclusione automatica dall’associazione.
Altro aspetto rilevante emerso dall’incontro riguarda l’accesso regolamentato al credito per le imprese, una richiesta sostenuta dalla maggiore fiducia nelle attività di prevenzione e repressione condotte dalle forze dell’ordine.
Un’attenzione particolare è stata riservata alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile e al contrasto delle discriminazioni di genere e della violenza. In quest’ottica, il Movimento Donne Impresa di Confartigianato ha avviato una serie di iniziative mirate a diffondere tra le nuove generazioni una cultura fondata sul rispetto reciproco, la diversità e la parità.
L’incontro si è concluso in un clima di piena collaborazione e cordialità. I rappresentanti di Confartigianato hanno espresso il loro più vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Polizia di Stato nella Provincia di Crotone, sottolineando l’importanza di una sinergia istituzionale forte per garantire uno sviluppo imprenditoriale sano, libero e sicuro.
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