Alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, oltre cento espositori da tutta Italia. L’assessore: “Puntiamo su innovazione e rigenerazione urbana”
PALERMO – È stata inaugurata oggi alla Fiera del Mediterraneo di Palermo la sesta edizione di Mediedil, il salone dedicato all’edilizia, alla casa e all’innovazione. A tagliare il nastro è stato l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, che ha sottolineato l’importanza strategica del comparto per il rilancio dell’economia siciliana.
Focus su rigenerazione urbana e sostenibilità
«Sostenere eventi come Mediedil significa accompagnare la crescita di un settore strategico per l’economia siciliana», ha dichiarato Tamajo. «L’edilizia, soprattutto quella legata alla rigenerazione urbana e alla sostenibilità, è oggi uno degli ambiti su cui puntare per creare occupazione stabile e valorizzare il territorio».
Con oltre 100 espositori provenienti da tutta la Sicilia e da altre regioni italiane, Mediedil 2025 si presenta come un appuntamento di riferimento per imprese, professionisti e operatori economici. Tra gli stand, soluzioni all’avanguardia per l’efficientamento energetico, il design e i materiali ecocompatibili.
Un settore da ascoltare e sostenere
Durante la visita, l’assessore ha incontrato diversi imprenditori del settore ascoltandone proposte e criticità operative. «La nostra priorità è continuare a costruire un dialogo costante con le imprese, per favorire investimenti, semplificare le procedure e rendere la pubblica amministrazione un alleato dello sviluppo», ha affermato Tamajo.
La manifestazione, in programma fino al 10 maggio, si conferma una vetrina utile non solo per esporre ma anche per discutere le prospettive del comparto edilizio, oggi sempre più orientato alla qualità, alla digitalizzazione e alla sostenibilità ambientale.
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