Tra le misure approvate con il Decreto PNRR Scuola, che ha ricevuto l’approvazione definitiva da parte del Senato, spicca l’aumento di 9,5 milioni di euro destinati al fondo alloggi per studenti universitari fuori sede. Questo stanziamento è riservato agli studenti con un ISEE inferiore ai 20.000 euro, a condizione che non ricevano già altri contributi pubblici per l’alloggio. Il provvedimento si inserisce in un più ampio pacchetto di interventi che coinvolge il Ministero dell’Università e della Ricerca, tra cui l’istituzione di un fondo da 150 milioni per promuovere l’assunzione di ricercatori e dottori di ricerca da parte delle imprese.
Decreto PNRR Scuola, obiettivo del fondo: maggiore equità e supporto al diritto allo studio
Il fondo affitti per studenti fuori sede mira a ridurre le disparità e ad aumentare le opportunità per chi proviene da contesti economicamente svantaggiati. Grazie ai 9,5 milioni di euro aggiuntivi, sarà possibile ampliare il numero dei beneficiari, intervenendo in una delle aree più critiche per il diritto allo studio: il costo degli alloggi universitari. Il decreto rafforza così l’impegno del governo nel garantire condizioni più eque per gli studenti, con un’attenzione particolare al merito e alla sostenibilità economica del percorso formativo.
Criteri di accesso aggiornati: premiato il merito, tutelati i più fragili
Le novità introdotte prevedono una revisione dei criteri di accesso al contributo, con l’obiettivo di correggere le inefficienze emerse nelle precedenti edizioni del fondo. Tra i nuovi requisiti, figura l’obbligo per lo studente di non aver accumulato più di un anno di fuoricorso. Questo criterio punta a valorizzare l’impegno accademico, incentivando una maggiore regolarità negli studi. In parallelo, è stata prevista una clausola di salvaguardia per gli studenti con disabilità, per garantire un accesso equo al beneficio anche a chi si trova in situazioni di maggiore vulnerabilità.
Decreto PNRR scuola: controlli più rigorosi per prevenire abusi e garantire trasparenza
Il Decreto PNRR Scuola introduce anche meccanismi di controllo più stringenti per contrastare eventuali abusi nell’accesso ai fondi. Il rafforzamento delle misure di vigilanza è stato progettato per assicurare che le risorse disponibili vadano realmente a beneficio degli aventi diritto, riducendo al minimo le irregolarità. Il monitoraggio dell’erogazione del contributo sarà potenziato attraverso strumenti di verifica dell’idoneità economica e documentale, in linea con i principi di trasparenza e responsabilità nella gestione dei fondi pubblici.
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