Imprese agricole e agroalimentari, un plafond da 3 miliardi


Un passo significativo per il settore agroalimentare italiano è stato compiuto oggi con la firma di un protocollo d’intesa tra Crédit Agricole Italia e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF). L’accordo prevede l’istituzione di un plafond dedicato di 3 miliardi di euro, destinato a sostenere la crescita e l’innovazione delle imprese agricole e agroalimentari del Paese.

L’intesa mira a facilitare l’accesso al credito per le aziende del comparto, offrendo loro strumenti finanziari adeguati per affrontare le sfide del mercato e promuovere lo sviluppo sostenibile. Oltre ai finanziamenti, il protocollo prevede l’erogazione di servizi di consulenza specialistica, iniziative dedicate ai giovani agricoltori e il supporto all’utilizzo di canali alternativi di finanziamento, compreso l’impulso all’utilizzo delle garanzie Ismea, come asset strategico da valorizzare a sostegno del merito creditizio delle imprese agricole. 

Le parole dei protagonisti

Come sottolineato da Giampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia, l’intesa rappresenta un tassello fondamentale: “Con questo accordo ribadiamo il nostro impegno al fianco delle imprese agricole italiane, mettendo al centro lo sviluppo sostenibile del settore. Come Crédit Agricole Italia – ha ribadito – siamo ben consapevoli che l’agroalimentare rappresenta un asset strategico per l’economia italiana, con un ampio potenziale di crescita sui mercati internazionali. Intendiamo rispondere al meglio alle esigenze del comparto, mettendo a disposizione la nostra rete specializzata di professionisti e centri di eccellenza dedicati all’agricoltura, distribuiti su tutto il territorio nazionale“. 

A ulteriore conferma anche le parole del Ministro Francesco Lollobrigida: “Con l’accordo siglato oggi rafforziamo il sistema agroalimentare italiano e rilanciamo la produttività delle imprese. Fin dal suo insediamento, il Governo ha introdotto, potenziato e favorito strumenti concreti per sostenere gli agricoltori e i giovani che vogliono investire e produrre, difendendo il valore del Made in Italy e della nostra sovranità alimentare. Le politiche che stiamo portando avanti hanno rimesso al centro questo settore, che cresce in produzione e competitività. La rinnovata fiducia del sistema bancario nel mondo dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca dimostra che la strada intrapresa è quella giusta“. 

Un sostegno mirato ai giovani imprenditori

Tra le altre, particolare attenzione è riservata ai giovani che desiderano avviare nuove attività imprenditoriali in agricoltura. Questo focus mira a garantire il ricambio generazionale nel settore, assicurando la continuità e l’innovazione delle pratiche agricole italiane. L’accordo prevede, infatti, iniziative specifiche per supportare i giovani agricoltori, offrendo loro le risorse necessarie per intraprendere e consolidare le proprie attività. 

Verso la sostenibilità e l’innovazione

L’accordo tra Crédit Agricole Italia e il MASAF si inserisce in un più ampio programma di sostegno al settore agroalimentare, che include servizi di consulenza specialistica, iniziative dedicate ai giovani agricoltori e supporto all’utilizzo di canali alternativi di finanziamento. In particolare, l’impulso all’utilizzo delle garanzie Ismea rappresenta un asset strategico da valorizzare a sostegno del merito creditizio delle imprese agricole. 

Come riportato nella nota diffusa dal Ministero, l’intesa siglata rappresenta infatti un passo importante per il rafforzamento del settore agroalimentare italiano, offrendo alle imprese gli strumenti finanziari e le risorse necessarie per affrontare le sfide del mercato globale. Con un focus particolare sulla sostenibilità, l’innovazione e il supporto ai giovani imprenditori, l’accordo tra Crédit Agricole Italia e il MASAF si configura quale risposta concreta alle esigenze del comparto, mirando a garantire la competitività e la crescita del Made in Italy nel panorama internazionale.

 

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com

Photo credit: depositphotos.com

 



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