nuova spinta da Confindustria e Fondazione Mai


A Catania, presso la sede dell’associazione Confindustria Catania, ha avuto luogo l’evento dal titolo “Ricerca & Sviluppo e brevetti come driver di competitività per le imprese“, organizzato da Confindustria e Fondazione Giuseppina Mai, col supporto di Fondimpresa e l’associazione etnea medesima.

L’incontro e le principali novità

L’incontro, volto a sensibilizzare maggiormente le imprese sull’importanza della proprietà intellettuale come leva per la competitività e la costruzione di un ecosistema imprenditoriale innovativo, ha illustrato anche i dettagli della recente riforma del Codice della proprietà industriale (legge n. 102 del 24 luglio 2023).

Tra le principali novità dettate dalla nuova disciplina, si ricordano l’abolizione del privilegio accademico, diretta a favorire una maggiore collaborazione tra ricerca e impresa. A questo proposito, Stefania de Feo, esperta di proprietà industriale di Confindustria, ha così detto: “La riforma ha semplificato le procedure di registrazione e gestione dei diritti di proprietà industriale e rafforzato le partnership pubblico-private per la ricerca e sviluppo. È un passo decisivo per rendere la proprietà industriale un pilastro dell’innovazione e della competitività.”

È stata sottolineata la cruciale importanza di un simile settore.

Queste le parole di Cristina Busi Ferruzzi, Presidente di Confindustria Catania: “La consapevolezza sui benefici della proprietà intellettuale è cruciale per stimolare investimenti innovativi, soprattutto nelle piccole e medie imprese“.

Le parole dell’executive adviser di Confindustria

Così ha aggiunto, poi, Nicoletta Amodio, executive adviser Ricerca e Innovazione di Confindustria:

I brevetti rappresentano uno strumento indispensabile per tutelare il frutto dell’ingegno e per rafforzare la competitività delle imprese nel lungo termine. Tuttavia, il divario tra l’Italia e altri grandi Paesi europei è ancora significativo, e colmare questa distanza deve restare una priorità. La proprietà intellettuale è strettamente connessa alla capacità di fare innovazione, che a sua volta è la chiave per crescere e generare valore. Il sistema Confindustria, con il supporto della Fondazione Giuseppina Mai, lavora per promuovere una cultura della ricerca e dello sviluppo, un cambio di mentalità necessario per affrontare le sfide del futuro. In questo senso, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta un’opportunità straordinaria per consolidare il rapporto tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, per passare da una logica di spesa a una logica di risultato. È una sfida che dobbiamo vincere insieme, per trasformare l’effervescenza del nostro tessuto imprenditoriale, fatto di startup e Pmi innovative, in una leva di sviluppo per l’intero sistema Paese“.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link