Bonus pubblicità 2025, chi può ottenerlo e come richiedere il credito d’imposta?

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L’ammontare del credito concesso a ciascun beneficiario è stabilito annualmente tramite un provvedimento da parte del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria

Il bonus Pubblicità, introdotto dall’articolo 57-bis del Decreto Legislativo n. 50/2017, offre un credito d’imposta pari al 75% delle spese incrementali sostenute per investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici, anche online, rispetto all’anno precedente.
Per accedere all’agevolazione è necessario che l’importo investito superi di almeno l’1% quello dell’anno precedente. Ad esempio, un aumento di 5.000 euro negli investimenti pubblicitari fatti nel 2024 comporterebbe un bonus fiscale di 3.750 euro. Ma chi lo può ottenere e come richiedere l’agevolazione?

Leggi anche: BTP Più, verso un rialzo dei tassi per le mutate condizioni di mercato?

Credito d’imposta: modalità di richiesta e utilizzo

Per prenotarsi al fine di ricevere l’agevolazione, gli enti interessati dovevano fare richiesta tra il 1° e il 31 marzo 2024 con la presentazione della “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”. Adesso, invece, le imprese sono chiamate a confermare l’effettiva realizzazione degli investimenti tramite l’invio della “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.

La richiesta per il credito d’imposta avviene esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio dedicato presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. I contribuenti possono scegliere se trasmettere la dichiarazione sostitutiva direttamente o avvalersi di intermediari autorizzati, come professionisti, associazioni di categoria o CAF. Per l’adempimento è necessario utilizzare il modello specifico fornito dall’Agenzia, corredato dalle relative istruzioni.

A quanto ammonta il beneficio?

L’ammontare del credito concesso a ciascun beneficiario è stabilito annualmente tramite un provvedimento da parte del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria. Il credito può essere utilizzato unicamente in compensazione e si rivolge a impreselavoratori autonomi ed enti non commerciali. Sul sito web del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre a trovare tutte le informazioni utili sull’agevolazione, sono disponibili il modello per la domanda e le relative istruzioni per la compilazione.

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