“Oltre 600mila giovani in più occupati rispetto al 2019” » LO_SPECIALE

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(Adnkronos) – “I dati raccolti dall’Inps confermano un andamento decisamente positivo per l’occupazione giovanile, con oltre 600mila giovani in più al lavoro rispetto al 2019. Un risultato incoraggiante, frutto di politiche mirate come gli sgravi contributivi e interventi quali il Bonus Giovani, il Piano nazionale per i Neet e le misure per favorire il ritorno dei cervelli. Numeri che permettono di guardare con ottimismo al futuro, affrontando meglio le sfide sistemiche legate all’invecchiamento della popolazione, alla crisi demografica e alle trasformazioni del mercato del lavoro”. Così Valeria Vittimberga, direttore generale Inps, intervenendo a Potenza all’incontro ‘Guardiamo al futuro’.  

“Con il Bonus giovani – dice – il governo ha voluto offrire alle aziende un incentivo concreto all’assunzione di giovani sotto i 35 anni, garantendo esoneri contributivi significativi. E’ una misura efficace che favorisce l’occupazione giovanile e supporta la crescita economica e sociale”. 

“Oggi – ricorda – l’Inps della Regione Basilicata, attraverso la presenza del presidente e del direttore generale dell’Istituto, accoglie e accompagna i giovani della Basilicata in un momento di dialogo e di connessione tra il mondo delle istituzioni, il mondo del lavoro e delle imprese e il mondo della formazione. Attraverso la collaborazione e il dialogo tra questi diversi mondi, è possibile superare quella ‘distrazione istituzionale’ verso la popolazione giovanile che il rapporto giovani 2024 dell’Eures evidenzia”. 

“E’ essenziale – sottolinea – costruire un dialogo efficace con i giovani per combattere la sfiducia nelle istituzioni e nella previdenza. Con il Progetto Inps per i giovani intendiamo promuovere una nuova cultura della previdenza attraverso eventi, campagne informative e collaborazioni innovative, per rispondere concretamente ai timori delle nuove generazioni”. 

“La gestione della diversità generazionale nelle organizzazioni – sostiene – rappresenta oggi una priorità assoluta. L’Inps ha risposto con progetti innovativi di change management, come la ‘Old & young community’, valorizzando l’integrazione delle competenze e promuovendo un ambiente di lavoro collaborativo tra generazioni”.  

Per Vittimberga, “il Siisl, Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, rappresenta uno strumento fondamentale per superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, favoriamo l’incontro tra cittadini e aziende, migliorando la qualità e l’efficienza del mercato del lavoro”. 

“L’Accademia Inps rappresenta una risposta alla necessità di educazione previdenziale delle nuove generazioni. Attraverso eventi, formazione e strumenti digitali innovativi come l’app ‘Contaci’, vogliamo sensibilizzare i giovani sull’importanza delle scelte previdenziali per garantire un futuro sostenibile e consapevole”. “Negli ultimi cinque anni – ricorda – l’Inps ha inserito circa 8 mila nuovi dipendenti, abbassando significativamente l’età media del personale da 55 a 51 anni. Questo risultato è frutto di una strategia mirata che punta alla valorizzazione del capitale umano, cruciale per affrontare le sfide future”. 



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