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Il Trentino rafforza il suo ruolo nella trasformazione economica e sociale italiana, superando quota 1,38 miliardi di euro di fondi assegnati tramite il Pnrr. Un incremento di 40 milioni di euro annunciato il 12 maggio durante il Tavolo permanente per l’attuazione del Piano ha dato nuovo slancio ai progetti strategici su solare, ricerca, telemedicina e infrastrutture.

Solare, ricerca e salute al centro dei nuovi fondi

L’incremento è legato a nuovi interventi in settori chiave: dalla valorizzazione dell’ospitalità turistica (6,7 milioni di euro) al Parco Agrisolare, con installazioni fotovoltaiche sui tetti dei capannoni agricoli (4 milioni). Anche la ricerca industriale beneficia di 8 milioni, destinati a progetti delle imprese trentine in sinergia con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Importanti risorse sono inoltre riservate alla telemedicina, con un investimento di oltre 3 milioni di euro per l’innovazione nei servizi sanitari, in collaborazione con Lombardia e Puglia. Avanza anche il progetto Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL), per l’inclusione lavorativa e il rilancio delle competenze.

Scuola e infrastrutture: investimenti in tecnologia e mobilità

Nel settore dell’istruzione, sono già stati spesi 16 milioni per creare spazi di apprendimento innovativi, dotati di robotica, realtà virtuale e stampanti 3D. Altri 3 milioni sono andati a formazione docenti e percorsi digitali. Le infrastrutture contano 43 progetti per un valore complessivo di 77 milioni, di cui 59 coperti dal Pnrr. Tra i risultati concreti già visibili ci sono i bus elettrici a Trento e i nuovi treni Pop sul Brennero.

Ciclovia del Garda e messa in sicurezza del territorio

Procedono anche le tratte affidate al Dipartimento per la Ciclovia del Garda, mentre 13 su 14 progetti per la riduzione del rischio idrogeologico sono stati completati. Nel borgo di Palù del Fersina e nella val dei Mocheni, nove opere previste dal Progetto Borghi sono in fase avanzata. Bonificati anche due siti orfani a Borgo Valsugana, e rinnovata la palestra dell’Istituto Floriani di Riva del Garda.

Sanità e agricoltura: due pilastri per il futuro del territorio

Nel comparto sanitario, entro il 2026 il Trentino avrà 12 Case di Comunità, 10 delle quali co-finanziate dal Pnrr. In agricoltura, proseguono due progetti chiave: il nuovo impianto di pompaggio dal lago di Santa Giustina, destinato ai consorzi di Tassullo, Tuenno e Nanno (quasi 5 milioni di euro), e un invaso multifunzionale in val di Gresta interamente finanziato con 11 milioni.

Verso una rimodulazione dei fondi

Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico della Provincia, ha sottolineato che, nonostante i progressi, alcuni settori procedono a velocità differenti. È in corso un dialogo istituzionale con Roma per eventuali rimodulazioni senza proroghe, valutando la possibilità di trasferire parte dei progetti sui Fondi di Coesione.





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