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Tamajo: «Le aziende non vogliono assistenza, ma opportunità. Noi le stiamo creando»
PALERMO 15 Maggio 2025 – Con una riprogrammazione mirata dei fondi Poc Sicilia, l’assessorato regionale alle Attività produttive ha stanziato 14 milioni di euro per completare l’erogazione del Bonus Energia destinato alle imprese siciliane.
Oltre mille aziende coinvolte
La misura permetterà di liquidare i contributi a oltre 450 imprese che avevano già presentato domanda e attendevano per mancanza di copertura finanziaria. A queste si aggiungono più di 500 microimprese, che potranno beneficiare di un’integrazione ulteriore da 1,2 milioni di euro.
Un segnale concreto dopo mesi di attesa
«Il Bonus Energia è stato pensato per accompagnare le imprese siciliane in un momento complesso» – ha dichiarato l’assessore Edy Tamajo – «segnato dagli effetti economici della pandemia e dall’aumento dei costi energetici legati al conflitto in Ucraina. Con questa misura il governo Schifani completa un percorso atteso da tempo».
L’intervento ha l’obiettivo di restituire liquidità al tessuto produttivo dell’Isola, rafforzandone la capacità di investimento e la tenuta occupazionale.
Tamajo: «Non lasciamo indietro nessuno»
«Era nostro dovere dare seguito agli impegni presi. Abbiamo lavorato con serietà e responsabilità per trovare le risorse e sbloccare una situazione che pesava su centinaia di realtà produttive» – ha aggiunto Tamajo. «La Regione è presente, ascolta e agisce. Le aziende siciliane non chiedono assistenza, ma opportunità. E noi stiamo costruendo le condizioni perché possano continuare a investire, a creare lavoro, a generare valore. Dalla crisi si esce con il coraggio, ma anche con il sostegno delle istituzioni».
Il Bonus Energia, già attivato nel 2023, si conferma così uno strumento operativo per rispondere alle esigenze reali del sistema produttivo regionale, puntando su rapidità, ascolto e sostegno concreto.
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