l’assessore Beduschi annuncia fondi e semplificazioni PAC

MANTOVA — Regione Lombardia potenzia il sostegno alle imprese agricole e agroindustriali, puntando su finanziamenti agevolati, innovazione e semplificazione amministrativa. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, durante la tappa mantovana dell’Agrifood Basket Bond Tour, evento organizzato da Regione Lombardia, Finlombarda e Mediocredito Centrale.

Le misure presentate

Durante l’incontro dal titolo Regione Lombardia a sostegno delle imprese agricole e agroindustriali, l’assessore Beduschi ha illustrato in anteprima due importanti strumenti in fase di attivazione:

SRD 13/22  Finanza mista per investimenti

L’obiettivo è sostenere gli investimenti materiali e immateriali nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Questo attraverso una copertura fino al 100% del piano di spesa, suddivisa in: 20% in contributo a fondo perduto e 80% in finanziamento (30% agevolato con Finlombarda, 50% a condizioni di mercato)

Agrifood Basket Bond

Per PMI con sede operativa in Lombardia, attive nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione agroalimentare. La modalità sarà l’emissione di minibond per finanziare capex e opex

Fare agricoltura oggi significa credere nel futuro. Regione Lombardia continuerà a offrire strumenti concreti per innovare, crescere e garantire sostenibilità al settore primario, continua Beduschi.

Semplificazione PAC: Scelta giusta, da cogliere subito

A margine dell’evento, Beduschi ha commentato anche l’annuncio del Commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski , che ha presentato un pacchetto di semplificazione della PAC (Politica Agricola Comune) stimato in 1,6 miliardi di euro di risparmi.

 Accogliamo con favore un’iniziativa che risponde alle esigenze del settore. La semplificazione burocratica è fondamentale per migliorare l’efficienza delle imprese agricole. Serve un’agricoltura europea moderna, snella e orientata al prodotto, conclude Beduschi.

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