L’Italia sul podio delle Startup spaziali

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


A livello globale, il capitale di rischio raccolto da Startup della Space Economy nel 2024 è stato pari a 5,5 miliardi di dollari. Un valore lontano dagli 11 miliardi del 2021, periodo di rimbalzo post pandemia e di basso costo del capitale, quando il fundraising era stato influenzato anche dalla diffusione delle SPAC.

Ma questo assestamento indica anche una progressiva maturità dell’imprenditorialità innovativa in ambito Space Economy.

Analizzando la distribuzione tra i continenti, 2,65 miliardi sono stati raccolti da Startup con sede in Nord America. Poi viene l’Asia con 1,54 miliardi, che per la prima volta supera l’Europa con 1,26 miliardi. Il Regno Unito guida, invece, la classifica europea, con 244 milioni di dollari raccolti. Seguito dalla Germania (223 milioni) e poi Italia (170 milioni), Spagna (167 milioni) e Francia (con 139 milioni di dollari).

L’Italia si posiziona, quindi, in terza posizione europea nel 2024 per investimenti in Startup della Space Economy. Trainata dal mega-round della Startup D-Orbit (150 milioni di dollari).

Il finanziamento dell’ecosistema italiano è concentrato su un numero limitato di realtà, a differenza di altri Paesi, dove il capitale affluisce in modo più distribuito. Il round mediano è pari a 1,58 milioni, comparabile con quello britannico di 1,5 milioni. Ma lontano dai 9 milioni tedeschi e dai 5 milioni francesi, sempre secondo i dati e le analisi di settore dell’Osservatorio Space Economy del Politecnico di Milano.

Prendendo in esame gli investimenti raccolti dal 2016, le Startup italiane hanno raccolto complessivamente 469 milioni di dollari. Quelle francesi 853 milioni, quelle tedesche 677 milioni e quelle spagnole 626 milioni.

Nella Space Economy, il nostro Paese mostra un gap, rispetto ai suoi vicini europei, inferiore a quello che presenta per gli investimenti in imprese innovative in altri settori industriali.

«Oggi l’Italia deve creare concrete opportunità di sviluppo a Startup e PMI, che rappresentano circa l’80% delle imprese del settore», evidenzia l’analisi di scenario dell’Osservatorio Space Economy presso il PoliMi. «Inoltre, deve coinvolgere una platea sempre più ampia di potenziali utilizzatori finali. Con cui sviluppare soluzioni e servizi innovativi che diano slancio al Mercato privato». ©️

Articolo tratto dal numero del 15 maggio 2025 de Il BollettinoAbbonati al giornale!

📸 Credits: Canva





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link