Prestiti, iscritti, patrimonio: segno più per la biblioteca comunale

Guardando i dati emerge che il 2024 si è chiuso con oltre 17mila i prestiti, un numero complessivo di iscritti di quasi 8500 e un patrimonio librario che in questo 2025 è arrivato a superare le 60.000 unità (con oltre 1.900 dvd). Rispetto al 2014, dal trasloco presso l’Accabì, gli iscritti sono più che quadruplicati (erano 2008) e il patrimonio librario è aumentato di quasi il 50% (al momento del cambio di sede era di poco più di 40.000 unità). Puntando l’attenzione sui dati trimestrali vediamo inoltre che questo primo trimestre 2025 ha visto 8386 presenze (+2586 rispetto allo stesso periodo del 2024) e 5243 prestiti (+ 675 rispetto al trimestre 2024).

“Anche grazie ad alcune iniziative promosse dalla biblioteca, come la prima “sfida di lettura”, che conta oggi 143 iscritti e che sta avendo molto successo soprattutto fra i più giovani, abbiamo ancora migliorato il trend rispetto all’analogo periodo del 2024 – dice Elisa Tozzetti – Segno di una attività ripresa a pieno ritmo in un luogo che vogliamo sia sempre più aperto alla città, con iniziative di qualità e progetti come ‘BenEssere’ che sono nuovamente in pista”. Fra le altre cose Poggibonsi, anche per il triennio 2024-2026 è riuscita a qualificarsi come “Città che legge” e quest’anno partecipa al “Maggio dei Libri”. La biblioteca ha già organizzato circa dieci tavoli tematici e ne sono in programma altri quindici circa. In quanto biblioteca che aderisce alla rete Redos, è inclusa nei comuni che ospiteranno corsi di formazione per adulti.

“Insieme a tante altre – chiude Tozzetti – un complesso di azioni fondate su una forte progettualità, su collaborazioni, sinergie e idee su cui negli anni è stato profuso un impegno importante che noi intendiamo crescere ancora”.