Bebop: la consulenza con il ritmo giusto

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Dalla passione per il jazz alla consulenza strategica: c’è un ritmo tutto nuovo nel mondo delle imprese. Si chiama Bebop srl, ha sede a Camerano in provincia di Ancona, e in pochi anni ha saputo conquistare aziende, enti pubblici e realtà del terzo settore con un approccio su misura che unisce numeri e visione. Dietro il successo, la storia di due professionisti che hanno scelto di suonare all’unisono per aiutare le organizzazioni a crescere davvero. Fondata nel gennaio 2022 da Massimiliano Gatto e Giacomo Blasi, Bebop è molto più di una società di consulenza.

È un’officina di pensiero strategico e operativo, che unisce controllo di gestione, finanza agevolata e progettazione con un approccio sartoriale, umano e strutturato. «Ci siamo conosciuti nel 2018 – racconta Massimiliano Gatto – ed entrambi lavoravamo come liberi professionisti nel mondo della consulenza. Io mi occupavo di finanza agevolata e fondi europei, Giacomo di controllo di gestione.

Dopo qualche anno di collaborazione ci siamo decisi a unire le forze e costruire qualcosa di più grande». Nasce così Bebop, una realtà ispirata al jazz – genere musicale amato da entrambi i fondatori – dove creatività, innovazione e improvvisazione consapevole si fondono in una visione comune. L’azienda, oggi, conta 18 persone. Non freelance sporadici, ma 12 dipendenti a tempo indeterminato, i due amministratori e quattro professionisti a supporto continuativo della squadra. «Abbiamo voluto una squadra stabile, come fosse un’industria di servizi – prosegue Gatto – perché crediamo che il valore di un’azienda risieda nelle persone, dalla loro formazione al senso di appartenenza e al coinvolgimento nel processo decisionale». Un’età media di 33 anni, una cultura interna forte, percorsi di formazione continua sui valori aziendali e uno spirito che riflette l’energia di chi sa dove vuole andare. «Non è solo un ambiente giovane, è un ambiente che crede nella responsabilità condivisa, nell’innovazione e nella qualità della consulenza. «Abbiamo costruito una vera e propria comunità di persone dall’altissimo profilo professionale», spiega Blasi.

Sartorialità e visione sistemica

L’approccio di Bebop si distingue fin da subito da quello delle grandi società di consulenza tradizionale. Nessuna standardizzazione, nessun pacchetto preconfezionato. «Ci piace definirci una boutique progettuale – dice Blasi – entriamo nelle aziende attraverso attività di facilitazione, veri e propri momenti di ascolto attivo e analisi.

Eseguiamo una “radiografia” dell’organizzazione, per capire davvero dove si trova, quali sono i suoi obiettivi e cosa la blocca nel raggiungerli». Da questo punto di partenza si sviluppa un percorso su misura, che può includere la finanza agevolata, la progettazione europea, il controllo di gestione o, più spesso, una combinazione di questi elementi.

Ogni progetto nasce da un’analisi accurata, e si adatta all’identità del cliente. «Seguiamo imprese private, enti pubblici e realtà del terzo settore – prosegue Blasi – ma sempre con lo stesso approccio: costruire valore nel tempo, aiutando l’organizzazione a crescere in autonomia, senza creare dipendenze dalla consulenza».

Il cuore pulsante

Tra i servizi offerti da Bebop, il controllo di gestione occupa un ruolo centrale e sempre più strategico. «Fino a qualche anno fa – racconta Blasi – questo tema era quasi sconosciuto a molte PMI.

Oggi, invece, vediamo un’attenzione crescente. Di recente abbiamo organizzato un corso sul controllo di gestione con Confindustria Ancona e abbiamo registrato il tutto esaurito in pochi giorni. Le aziende vogliono capire di più, vogliono strumenti concreti per leggere il presente e progettare il futuro». Per Bebop, il controllo di gestione non è solo un’attività tecnica, ma un vero strumento di strategia.

Il lavoro di Bebop non si limita a fornire strumenti o report. L’obiettivo è costruire all’interno dell’azienda un team stabile, con competenze, responsabilità e autonomia. «Interveniamo per sei mesi, un anno in aziende che vanno da 2 fino a 50 milioni di euro di fatturato. Le aiutiamo a strutturare la funzione di controllo di gestione all’interno, no outsourcing. Creiamo procedure, nominiamo referenti, formiamo le persone. Solo così il cambiamento diventa duraturo». E dopo? «Non spariamo – aggiunge Blasi – ma restiamo come partner, facendo piccoli interventi periodici di supporto, revisione, miglioramento. La consulenza vera non si chiude con una consegna, è un patto nel tempo».

Quattro aree una trasversalità

Accanto al controllo di gestione, Bebop è molto attiva anche nel mondo della finanza agevolata e della progettazione. Il metodo è sempre lo stesso: ascolto, personalizzazione e competenza. Le attività sono suddivise in quattro aree tematiche: innovazione e tecnologia, cultura e turismo, sociale, e agricoltura.

All’interno di ciascuna area si sviluppano progetti complessi, finanziati da fondi europei, nazionali o regionali. L’obiettivo è sostenere le imprese nell’ottenere risorse per investimenti, ricerca e sviluppo, innovazione organizzativa o crescita sostenibile. Una delle attività più complesse, e al tempo stesso più strategiche, è quella della rendicontazione, che Bebop gestisce con una competenza tecnica avanzata.

Innovazione e food cost

Uno degli esempi più concreti dell’approccio Bebop è rappresentato da un progetto nato da un bando per startup, legato allo sviluppo di un software per la ristorazione. «Avevamo già un prototipo interno, ma grazie al bando abbiamo potuto svilupparlo in modo professionale», racconta Blasi. Il software permette di applicare i principi del controllo di gestione al mondo della ristorazione, con un focus sulla misurazione del costo reale dei piatti, fino al centesimo, e sull’analisi dei margini di contribuzione. «Il ristoratore può vedere esattamente quanto guadagna da ogni piatto, capire dove sta il punto di pareggio e prendere decisioni più consapevoli». Il lancio ufficiale è previsto tra settembre e novembre, con un evento dedicato.

Il futuro

Bebop guarda al futuro con la stessa energia con cui è nata. È prevista l’apertura di un nuovo spazio aziendale che ospiterà eventi e percorsi formativi. Non è tutto. Nel febbraio 2025 è nata Brunetti Srl, una nuova società controllata al 40% da Bebop specializzata in marketing digitale e comunicazione. In un mondo in cui le consulenze si moltiplicano e spesso si appiattiscono, Bebop sceglie la via dell’artigianato strategico. Costruisce relazioni, forma competenze, innesta funzioni, misura risultati. Ma soprattutto, lavora perché le aziende imparino a camminare da sole.

Per informazioni:

www.bebopsrl.com



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