Ddl partecipazione, soft law di sostegno alla contrattazione collettiva

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Ci sarà un cambio di passo nel mondo del lavoro in Italia? Forse, dopo l’approvazione della nuove norme sulla partecipazione dei lavoratori nelle aziende.  La nuova legge, in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, potrebbe riguardare in realtà tutti i luoghi di lavoro, privati e pubblici.Il testo è stato approvato con consenso parlamentare bipartisan.

Il titolo descrive gli obiettivi: partecipazione dei lavoratori alla gestione aziendale, disciplina della partecipazione gestionale, economica, finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori nelle imprese, in attuazione dell’art. 46 della Costituzione.

La soft law di sostegno alla contrattazione collettiva va di seguito all’articolo 46 della Costituzione italiana e parte dal riconoscimento delle quattro forme di partecipazione: organizzativa, gestionale, economico-finanziaria e consultiva.

Il ddl era in iter dal Senato, A.S. n. 1407, https://www.senato.it/leggi-e-documenti/disegni-di-legge/scheda-ddl?did=58940 ed è stato approvato il 14 maggio scorso di seguito all’ok della Camera.   Nel passaggio tra le due Camere c’è stata attività emendativa. La proposta di legge era di origine popolare, ossia della Cisl: aveva raccolto 400mila firme. Il consenso parlamentare è stato bipartisan.

La contrattazione collettiva è ritenuta la leva fondamentale per accordi partecipativi costruiti dal basso nei luoghi di lavoro e incoraggiati da incentivi economici alimentati da un Fondo dedicato alla partecipazione.

La legge si applicherà a tutte le aziende anche quelle partecipate. Preservato il diritto soggettivo alla formazione per i lavoratori con il coinvolgimento forte degli enti bilaterali, dei fondi interprofessionali e del Fondo Nuove Competenze per diffondere la partecipazione nelle piccole e medie imprese.

La partecipazione consultiva si somma quella a informativa e vengono definite nell’ordinamento anche le forme gestionali e organizzative.

Partecipazione economica e finanziaria.

Per l’anno 2025, la distribuzione ai lavoratori di una quota degli utili di impresa non inferiore al 10% degli utili complessivi è soggetta a un’imposta sostitutiva elevata a 5.000 euro lordi.

I piani di partecipazione finanziaria possono prevedere l’attribuzione di azioni in sostituzione di premi di risultato, con dividendi esenti dalle imposte sui redditi per il 50% fino a 1.500 euro annui (articolo 1, commi da 184-bis a 189).

Approfondimento dai dossier del Senato



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link