Dip.Legalità: le imprese cartiere e le imprese filtro

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Dipartimento Legalità e Antiriciclaggio
Imprese Cartiere e Imprese Filtro

Le imprese cartiere e le imprese filtro sono due tipologie di entità spesso coinvolte in schemi di riciclaggio di denaro e frode fiscale, e l’antiriciclaggio mira a identificarle e prevenirne l’utilizzo illecito. Ecco le loro caratteristiche principali e il loro ruolo nell’antiriciclaggio:

Imprese Cartiere (Shell Companies)

  ♦ Definizione: Sono società di comodo, spesso prive di una reale attività economica, di una struttura operativa significativa (senza dipendenti, beni immobili, ) e create principalmente per emettere fatture per operazioni inesistenti.

  ♦ Scopo nel Riciclaggio e nella Frode:

→ Riciclaggio: Possono essere utilizzate per mascherare l’origine illecita dei fondi attraverso transazioni fittizie, rendendo il denaro apparentemente legittimo. I fondi illeciti possono essere fatti transitare attraverso queste società tramite false fatturazioni.

→ Frode Fiscale: Consentono a imprese reali di ottenere crediti IVA indebiti e di abbattere l’utile imponibile attraverso la deduzione di costi inesistenti documentati dalle fatture false emesse dalle cartiere.

  ♦ Identificazione ai fini Antiriciclaggio: L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) della Banca d’Italia ha elaborato degli indicatori per identificare le società cartiere, basati sull’analisi dei bilanci e di altri dat Questi indicatori possono includere:

→ Qimmat: indicatore per misurare il valore aggiunto operativo all’interno di un’impr Il quoziente varia tra 0 e 1: valori prossimi allo zero suggeriscono l’assenza di valore aggiunto operativo, tipico delle cartiere.

→ Spese per il personale/Ricavi: Valori prossimi allo zero indicano una fatturazione elevata in assenza di personale, caratteristica delle cartiere.

→ Altre anomalie: Incoerenza tra il volume d’affari e la struttura aziendale, amministratori “teste di legno”, mancanza di una sede operativa riconoscibile, ecc.

Imprese Filtro (Buffer Companies)

  ♦  Definizione: Sono società che si interpongono tra le imprese cartiere e le imprese reali beneficiarie della fro Non sono necessariamente prive di attività, ma la loro funzione principale è quella di rendere più opaco il collegamento tra l’origine illecita dei fondi o il beneficio fiscale indebito e il destinatario finale.

  ♦ Scopo nel Riciclaggio e nella Frode:

→ Riciclaggio e Frode Fiscale: Allungano la catena delle transazioni fittizie, rendendo più difficile per gli investigatori ricostruire i flussi finanziari e identificare i reali beneficiaridelle attività illecite. Creano uno schermo tra le cartiere (che emettono le fatture false) e le aziende che ne usufruiscono.

  ♦ Identificazione ai fini Antiriciclaggio: Recentemente, l’UIF ha pubblicato il “Quaderno N. 28” dedicato agli indicatori di anomalia per identificare le imprese filtro coinvolte in frodi fiscali complesse (vedi link in calce). Queste imprese, come le cartiere, hanno un basso valore aggiunto operativo, un ciclo di capitale circolante più rapido (minori giorni medi di incasso crediti, pagamenti debiti e giacenza scorte). A differenza delle cartiere, le imprese filtro si finanziano anche attraverso il canale bancario, come le imprese realmente operative. Inoltre hanno una produttività elevat Non è semplice individuarle perché potrebbero presentare una parvenza di operatività. Gli indicatori possono includere:

→ Anomalie nei rapporti con le imprese cartiere: Frequenti transazioni con società sospette o con caratteristiche tipiche di cartiere.

→ Incoerenze operative: Attività dichiarata non in linea con i volumi di transazione o con la struttura aziendale.

→ Flussi finanziari anomali: Passaggio di fondi senza una chiara logica economica sottostante.

→ Modelli di business opachi: Difficoltà nel comprendere lo scopo economico delle transazioni.

Ruolo dell’Antiriciclaggio

Le normative e le procedure antiriciclaggio impongono agli intermediari finanziari e ad altri soggetti obbligati (come professionisti) di:

  • Adeguata verifica della clientela:  Identificare e verificare l’identità dei clienti e dei titolari effettivi, comprendendo la natura e lo scopo del rapporto d’affari. Questo aiuta a smascherare l’utilizzo di “teste di legno” o società fittizie.
  • Monitoraggio delle operazioni: Prestare attenzione alle operazioni che potrebbero essere sospette per la loro natura, frequenza, importo o per la loro illogicità economica, inclusi i rapporti con entità che presentano caratteristiche di imprese cartiere o filtro.
  • Segnalazione di operazioni sospette (SOS): Inviare segnalazioni all’UIF quando si riscontrano elementi che fanno sospettare riciclaggio o finanziamento del terrorismo, inclusi quelli relativi all’utilizzo di imprese cartiere o filtro.

L’identificazione precoce di imprese cartiere e filtro è cruciale per prevenire frodi fiscali e il riciclaggio di denaro, interrompendo le catene illecite e proteggendo l’integrità del sistema finanziario. Gli indicatori forniti dall’UIF sono strumenti importanti per supportare gli operatori obbligati in questo compito.

https://uif.bancaditalia.it/pubblicazioni/quaderni/2025/quaderno-28-2025/QAR-28-Sintesi-non-tecnica-in-italiano.pdf





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link