Bce, allarme sulla vulnerabilità delle banche digitali

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In foto Christine Lagarde

Nel maggio 2025, la Banca Centrale Europea (Bce) ha evidenziato nuove preoccupazioni riguardo alla stabilità delle banche esclusivamente digitali nell’area euro. Secondo la Financial Stability Review, queste istituzioni, che operano senza filiali fisiche, mostrano una crescente vulnerabilità a corse agli sportelli, fenomeno accentuato dalla loro struttura operativa e finanziaria.



Crescita e Struttura del Settore

Alla fine del 2024, si contavano circa 60 banche esclusivamente digitali nell’area euro, con sette di esse come filiali di banche tradizionali. La loro quota di mercato è aumentata dal 3,1 per cento del totale degli attivi nel 2019 al 3,9 per cento nel 2024, grazie all’espansione di operatori consolidati e all’ingresso di nuovi concorrenti.

Dipendenza dai Depositi Retail

Circa l’80 per cento del finanziamento totale di queste banche proviene da depositi retail. L’assenza di filiali fisiche riduce il radicamento locale, determinando una quota insolitamente elevata di depositi transfrontalieri. Oltre il 90 per cento di questi depositi al dettaglio è coperto da sistemi di garanzia dei depositi. Tuttavia, l’importo medio è inferiore rispetto a quello delle banche tradizionali, indicando una bassa quota di clienti che utilizzano le banche digitali come conto corrente principale.

Modelli di Business e Redditività

Molte banche digitali adottano un modello di business simile a quello degli istituti di credito tradizionali, trasformando i depositi al dettaglio raccolti online in prestiti, spesso erogati tramite canali digitali. Tuttavia, queste linee di credito sono spesso specializzate in prestiti al consumo, mutui ipotecari o prestiti a imprese non finanziarie, con pochi portafogli diversificati. Un altro modello comune è quello simile a un fondo del mercato monetario, dove i depositi vengono investiti in attività liquide di alta qualità, principalmente riserve della banca centrale. Tutte le banche digitali operano con riserve di liquidità insolitamente elevate, probabilmente per prepararsi a corse agli sportelli online e per la loro dipendenza da depositanti digitali più sensibili al prezzo.

Rischi e Considerazioni Future

La Bce sottolinea che, sebbene la struttura di finanziamento delle banche digitali possa sembrare più stabile rispetto a quella delle banche tradizionali, la mancanza di finanziamenti diversificati e la dipendenza esclusiva dai canali di distribuzione online aumentano la loro vulnerabilità alle corse agli sportelli. Inoltre, la redditività di queste banche è risultata inferiore a quella delle banche tradizionali, con una dispersione significativa dei risultati.

Queste osservazioni sollevano interrogativi sulla resilienza delle banche digitali in scenari di stress finanziario. La Bce suggerisce che, per garantire la stabilità del sistema finanziario, è fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione di queste istituzioni e considerare eventuali misure regolamentari adeguate.



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