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Milano, 20 maggio 2025 – 17:44

Energia (Normativa Vigente)

(Francesco Petrucci)

Parole chiave Parole chiave:

Energia |

Energie rinnovabili |

Incentivi / Agevolazioni / Sussidi |

Impianti

Dal MinAmbiente le modalità con cui le imprese possono chiedere, entro il 31 dicembre 2025, gli incentivi per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ai sensi del “Decreto Fer X” (Dm 30 dicembre 2024).

 

Le regole sono allegate al decreto direttoriale 20 maggio 2025, n. 15. Il “decreto Fer X” del 20 dicembre 2024 ha previsto di incentivare la realizzazione di impianti green per la produzione di energia “vicini alla competitività di mercato“, cioè quelli che per operare in modo economicamente efficiente hanno bisogno di un piccolo aiuto dello Stato. Si tratta di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici. Accedono alle misure anche gli impianti che producono energia dai gas che residuano dai processi di depurazione (come gli apparecchi che trasferiscono i fanghi ai digestori o i digestori stessi dei fanghi prodotti da un depuratore delle acque).

 

Gli impianti devono essere di potenza superiore a 1 MW e l’accesso ai fondi avviene partecipando ad aste competitive al ribasso sul prezzo dell’incentivo lanciate dal Gestore dei servizi energetici. Sono rispettati i limiti dei contingenti massimi totali di potenza decisi dal Ministero (si veda il decreto direttoriale 1 aprile 2025, n. 12). Gli incentivi per questi impianti si chiudono il 31 dicembre 2025.

 

Le disposizioni applicative, approvate con il decreto 20 maggio 2025, n. 15 in parola, spiegano nel dettaglio agli operatori economici che tipo di documenti presentare e come partecipare alle procedure. I produttori devono possedere un valido titolo che li autorizzi a costruire la struttura e il preventivo di connessione alla rete elettrica nazionale. Inoltre i lavori non devono essere cominciati e l’impianto deve rispettare i requisiti di prestazione previsti dalla normativa e non arrecare danno all’ambiente (“principio Dnsh”).



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