Bando Isi 2024, ultimi giorni per partecipare

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ROMA – C’è tempo fino a venerdì 30 maggio alle ore 18,00 per compilare e registrare le domanda di partecipazione al bando Isi 2024, l’avviso pubblico con cui l’Inail mette a disposizione delle imprese che investono in prevenzione 600 milioni di euro di incentivi a fondo perduto. 

Finanziamenti per prevenire rischi chimici e da rumori e vibrazioni. Suddiviso in cinque assi, il bando Isi 2024 destina al primo asse 105 milioni di euro, suddivisi in 93 milioni per la prevenzione del rischio chimico e dei rischi connessi a rumori, vibrazioni, alla movimentazione manuale di persone e carichi e all’emergenza nel settore della pesca (asse 1.1) e in 12 milioni per l’adozione di Modelli organizzativi gestionali e Sistemi di gestione di sicurezza sul lavoro (asse 1.2).

Prevenzione contro cadute dall’alto e rimozione dell’amianto. Il secondo asse di finanziamento, al quale sono destinati 165 milioni, è dedicato alla prevenzione dei rischi infortunistici, come quelli derivanti da cadute dall’alto, da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento e dall’utilizzo di macchine obsolete. Nel terzo asse sono ricompresi i progetti di rimozione di coperture e controsoffitti in materiali contenenti amianto, con un finanziamento di 150 milioni di euro. Tra le spese ammissibili rientrano anche quelle relative all’installazione di pannelli fotovoltaici integrati nelle nuove coperture, per contribuire alla riduzione della dipendenza da fonti fossili e contrastare gli effetti del cambiamento climatico.  

Contributi per le attività di comparti tipici del made in Italy e della lavorazione del legno. È di 90 milioni di euro lo stanziamento riservato al quarto asse, destinato alle micro e piccole imprese che operano in settori tipici del made in Italy, come ad esempio la produzione di olio di oliva e derivati del latte e la confezione di articoli di abbigliamento, con l’inclusione delle imprese operanti nel settore della lavorazione del legno per i quali è stata inserita una specifica tipologia di intervento per la riduzione del rischio da polveri di legno.

All’agricoltura fondi per l’acquisto di trattori e macchinari. Da ultimo, i 90 milioni del quinto asse dedicato alle micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria, per contribuire all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari agricoli o forestali moderni, sicuri e meno inquinanti, sono suddivisi in 70 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e in 20 milioni per gli agricoltori under 40 organizzati anche in forma societaria (asse 5.2). Inoltre, per la concessione degli aiuti previsti alle imprese agricole in possesso dei requisiti di partecipazione per i primi tre assi di finanziamento, il bando recepisce le modifiche apportate ai massimali de minimis in sede comunitaria, in vigore dal 16 dicembre 2024 per contributi fino a 50mila euro.

Dai dati aziendali all’asse di finanziamento prescelto, le fasi per la registrazione. Le fasi di compilazione della domanda sono quattro, e vanno dall’inserimento dei dati dell’azienda e di quelli del legale rappresentante alla selezione dell’asse di finanziamento opzionato tra i cinque a disposizione, alla descrizione del progetto, con il costo e l’importo del finanziamento richiesto. In base alle informazioni inserite, il sistema assegna un punteggio per ogni parametro. Per inviare la domanda è necessario raggiungere 130 punti. Per aiutare gli interessati a partecipare seguendo in dettaglio la procedura informatica di adesione è disponibile un videotutorial, fruibile nella pagina dedicata al bando Isi 2024 al link indicato in basso.



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