Il Punto Coldiretti – Giornale di informazione per le imprese del sistema agroalimentare

Il Nebraska è il primo stato Usa a ottenere l’approvazione federale per vietare l’acquisto di bibite gassate e bevande energetiche nell’ambito del Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP) che  fornisce sussidi alimentari alle famiglie a basso reddito per integrare il loro budget alimentare in modo che possano permettersi il cibo nutriente essenziale per la salute e il benessere. La modifica annunciata dal Segretario all’Agricoltura degli Stati Uniti Brooke Rollins, riguarderà circa 152.000 residenti a basso reddito del Nebraska ed entrerà in vigore il 1° gennaio, ha riportato l’Associated Press. Rollins, così come il Segretario alla Salute degli Stati Uniti Robert F. Kennedy Jr., aveva spinto per regole più severe sugli acquisti SNAP. Ha definito la deroga del Nebraska “un passo storico per ‘rendere l’America di nuovo sana”. Si tratta di una misura che fa intravedere la volontà di un cambiamento delle scelte alimentari nel Paese dei cibi ultraformulati e dei record di obesità. “Non c’è assolutamente alcun motivo per cui i contribuenti debbano sovvenzionare l’acquisto di bibite gassate e bevande energetiche”, ha dichiarato il governatore repubblicano del Nebraska, Jim Pillen, in una nota. “SNAP ha lo scopo di aiutare le famiglie bisognose a integrare la propria dieta con alimenti sani, ma non c’è nulla di nutriente nel cibo spazzatura che eliminiamo con l’esenzione di oggi”, ha aggiunto la nota. SNAP è un programma federale che aiuta circa 42 milioni di americani a permettersi la spesa alimentare. Il programma, che ha un budget di circa 100 miliardi di dollari, è amministrato dagli Stati Uniti, ma è gestito dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA).