Sempre più imprese scelgono di detenere Bitcoin nei loro bilanci

Negli ultimi mesi, un numero crescente di aziende nel mondo ha iniziato a inserire Bitcoin nelle proprie strategie finanziarie e di tesoreria, sfruttando la criptovaluta come asset di riserva e strumento di diversificazione patrimoniale. 

Strategy rafforza la sua posizione

Dall’America agli emergenti mercati sudamericani fino alla Scandinavia, l’interesse verso Bitcoin cresce parallelamente al suo prezzo e alla sua accettazione come riserva di valore per il lungo termine.

Uno degli esempi più emblematici di questa tendenza è Strategy (Nasdaq: MSTR), la nota società di business intelligence che da anni si è affermata come uno dei maggiori accumulatori di Bitcoin al mondo. Il 23 maggio 2025, Strategy ha annunciato una nuova offerta “at-the-market” (ATM) di azioni privilegiate con un valore nominale complessivo fino a 2,1 miliardi di dollari. Questi fondi saranno destinati prevalentemente all’acquisto di ulteriori Bitcoin, oltre che al capitale circolante generale.

Ad oggi, Strategy detiene un wallet di 576.230 BTC, pari a circa il 2,74% dell’offerta totale in circolazione. Con un costo medio di acquisto vicino ai 40 miliardi di dollari, questa posizione ha un valore di mercato attuale stimato intorno ai 64 miliardi, generando un profitto non realizzato di circa 24 miliardi di dollari.

Méliuz: Il pioniere brasiliano spinge il mercato

Anche in America Latina si sta assistendo a un’importante espansione dell’adozione aziendale di Bitcoin. La fintech brasiliana Méliuz, nota per i suoi servizi di cashback e carte di credito, è diventata la prima società quotata in Brasile a integrare Bitcoin nella propria tesoreria.

Dopo un investimento iniziale di circa 28,5 milioni di dollari per acquisire 274,52 BTC, Méliuz ha continuato ad aumentare la sua esposizione, arrivando a detenere oltre 320 BTC. L’azienda ha annunciato un nuovo piano di raccolta fondi, con un obiettivo minimo di 150 milioni di real brasiliani (circa 26,5 milioni di dollari), da destinare all’acquisto di ulteriori Bitcoin. Per finanziare questo piano, Méliuz sta valutando diverse opzioni, tra cui l’emissione di azioni e titoli convertibili, con il supporto della banca d’investimento BTG Pactual.

La Svezia abbraccia Bitcoin: il caso H100 Group AB

In Europa, la svolta arriva dalla Scandinavia con la decisione della svedese H100 Group AB, azienda di digital health solutions, che ha annunciato l’integrazione di Bitcoin nella propria politica di riserva. L’azienda ha acquistato 4,39 BTC per circa 475.000 dollari (5 milioni di corone norvegesi), segnando il primo caso di una società svedese che adotta Bitcoin come asset di tesoreria.

Secondo il CEO Sander Andersen, questa scelta riflette sia una strategia finanziaria, come copertura dall’inflazione e dall’incertezza monetaria, sia un allineamento ideologico con i principi di sovranità individuale che Bitcoin incarna.

Bitcoin come riserva strategica

Questi casi rappresentano solo alcuni esempi di una dinamica molto più ampia che si sta consolidando nel 2025, con i più importanti asset manager al mondo, come BlackRocke e JPMorgan, che riconoscono Bitcoin come un asset fondamentale per la gestione patrimoniale a lungo termine. L’accumulazione costante nei fondi ETF spot su BTC da parte di investitori istituzionali, unita alla crescita del prezzo che ha raggiunto un nuovo record di 112.000 dollari e alla maturazione del mercato crypto, sta creando un circolo virtuoso di fiducia e interesse.

La combinazione tra necessità di protezione dall’inflazione, volatilità ridotta con l’aumento della capitalizzazione di Bitcoin e la crescente infrastruttura per l‘adozione istituzionale rendono questo momento uno dei più favorevoli per l’ingresso delle imprese nel mondo delle criptovalute.

$BTCBULL è il ponte tra Bitcoin e meme coin

In parallelo a questa espansione istituzionale, emergono anche progetti innovativi che mirano a connettere Bitcoin con l’energia e la cultura delle meme coin. Uno di questi è BTC Bull Token ($BTCBULL), un token creato per cavalcare l’onda rialzista di Bitcoin e offrire ai suoi possessori benefici tangibili.

$BTCBULL premia gli investitori con airdrop di Bitcoin ogni volta che BTC raggiunge determinati livelli di prezzo (ad esempio a 150.000 o 200.000 dollari). Inoltre, il progetto prevede un meccanismo deflazionistico, come il burning dei token, e offre uno staking con un rendimento annuo competitivo del 69%. 

Integrato con wallet sicuri come Best Wallet, $BTCBULL si propone come una soluzione ibrida che combina la stabilità di Bitcoin con la dinamicità del mondo crypto, interessando anche analisti crypto come SamuBit. Il token è disponibile a un costo di 0,002525 dollari, con la prevendita che ha raccolto 6,2 milioni di dollari in finanziamenti fino a questo momento.

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