REFERENDUM. MULE’ (FI): QUESITI LAVORO ANTISTORICI, PRECARIZZAZIONE IN ITALIA PROGRESSIVAMENTE SUPERATA

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(AGENPARL) – Roma, 25 Maggio 2025

(AGENPARL) – Sun 25 May 2025 REFERENDUM. MULE’ (FI): QUESITI LAVORO ANTISTORICI, PRECARIZZAZIONE IN ITALIA PROGRESSIVAMENTE SUPERATA
“I quesiti referendari sul lavoro, sollecitati dalla Cgil e dal Pd ma non dagli altri due sindacati altamente rappresentativi, sono antistorici. La stessa Cisl ha detto chiaramente che sono dei referendum che portano le lancette indietro. Anche la Uil, a sua volta, non è tra i promotori. I dati ci dicono che la precarizzazione nel mondo del lavoro in Italia è progressivamente superata. Lo confermano i 24 mln di occupati e i contratti a tempo indeterminato che mensilmente vengono registrati. In Senato poi è appena stata approvata una legge che consente l’ingresso ai lavoratori nella governance delle aziende con premi di produttività che sono detassati da questo governo. Per tutti questi motivi, sono convinto che si possa serenamente non andare a votare. Anche perché questo referendum di fatto è una sorta di congresso interno al Partito Democratico, visto che ci sono posizioni assai diverse e contrarie sul Jobs act, una delle bandiere del governo Renzi che oggi viene rinnegata dall’attuale segretario del Pd”. Lo ha dichiarato il deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera, intervenendo al Caffè della domenica su Radio24.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
Camera dei deputati – Via degli Uffici del Vicario n. 21 – 00186 – Roma



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