Incentivi fiscali per le imprese in Germania: la proposta di Klingbei

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Il Ministro delle Finanze tedesco Lars Klingbeil (SPD) ha elaborato una proposta legislativa per stimolare l’economia nazionale attraverso agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti aziendali in Germania. Il documento, illustrato a Berlino durante un’apparizione su ARD, delinea un piano articolato per contrastare la recessione economica mediante la riduzione progressiva dell’imposizione fiscale sulle società e l’ampliamento delle possibilità di ammortamento.

La strategia governativa dei partiti della coalizione nero-rossa si articola su due fronti principali: garantire un impulso immediato agli investimenti produttivi e assicurare stabilità nelle aspettative economiche a lungo termine. L’iniziativa avrebbe l’obiettivo di incrementare la competitività del sistema economico tedesco, finalità condivisa da CDU, CSU ed SPD secondo quanto stabilito negli accordi di coalizione.

Ammortamenti accelerati per beni strumentali e veicoli elettrici

Il piano prevede l’implementazione di ammortamenti accelerati per beni mobili strumentali, con detrazioni fino al 30% per macchinari e attrezzature acquisiti durante il triennio 2025-2027. Il Ministero delle Finanze intende così incrementare la redditività degli investimenti aziendali e rafforzare la liquidità delle imprese. L’applicazione di tali agevolazioni decorrerà dal 30 giugno, seguendo un modello già sperimentato durante gli interventi di sostegno per l’emergenza pandemica nel biennio 2020-2021.

Per quanto riguarda la mobilità elettrica, il governo tedesco ha predisposto un regime di ammortamento specifico per i veicoli a propulsione elettrica destinati all’uso aziendale. Il 75% del costo di acquisizione potrà essere dedotto nell’anno di acquisto, seguito da percentuali decrescenti negli anni successivi: 10% nel secondo anno, 5% nel terzo e quarto anno, 3% nel quinto anno e 2% nel sesto anno. Questa disciplina interesserà tutti i veicoli elettrici – automobili, veicoli commerciali, autocarri e autobus – acquistati tra luglio 2025 e dicembre 2027.

Riduzione graduale dell’imposta societaria

A partire dal 2028, quando terminerà la fase degli incentivi agli investimenti, il governo procederà alla riduzione progressiva dell’aliquota dell’imposta sulle società dall’attuale 15% al 10% entro il 2032. Parallelamente, sarà diminuita l’aliquota di ritenuta applicata agli utili non distribuiti che rimangono nella disponibilità aziendale per futuri investimenti. Il piano prevede inoltre l’estensione degli incentivi fiscali destinati alle attività di ricerca e sviluppo.

Impatto degli incentivi fiscali per le imprese in Germania e distribuzione dei costi

Secondo le stime riportate dall’Handelsblatt, il volume complessivo delle agevolazioni fiscali seguirà una progressione crescente: 2,5 miliardi di euro nel 2025, 8,1 miliardi nel 2026 e 11,3 miliardi nel 2029. La riduzione delle entrate erariali avrà un andamento temporale differenziato: partirà da circa 630 milioni di euro nel 2025 per raggiungere 4 miliardi nel 2026 e 17 miliardi nel 2029. La diminuzione del gettito fiscale sarà ripartita tra le amministrazioni federali, regionali e locali secondo i meccanismi di distribuzione vigenti.





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