Chiesti gli arresti domiciliari per l’assessore della Regione Puglia Delli Noci: “Sono fiducioso”

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La Procura di Lecce ha chiesto gli arresti domiciliari per l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, indagato nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Lecce su una presunta associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa e frode di finanziamenti pubblici con i Pia, i Programmi integrati di agevolazione alle piccole e medie imprese. La Procura leccese ha inoltre chiesto la custodia cautelare in carcere per l’imprenditore Alfredo Barone, altre cinqui arresti domiciliari e quattro misure interdittive.

Sono inoltre in corso sequestri preventivi per un totale di circa dieci milioni di euro a carico delle quattro società coinvolte nell’inchiesta.
Oltre che per Delli Noci, i domiciliari sono stati chiesti dalla Procura di Lecce anche per Maurizio Laforgia, ingegnere, figlio del presidente dell’Aquedotto Pugliese, Domenico Laforgia, per il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Lecce Angelo Mazzotta, per l’imprenditore Marino Congedo, per Nicola Capone e per Ilaria Santoro.

La richiesta delle quattro misure interdittive riguarda invece Luciano Ancora, Michele Barba, Corrado Congedo e Giovanni Rapanà. 

La fiducia di Emiliano

“Abbiamo fiducia nella giustizia e abbiamo fiducia in Alessandro Delli Noci”. Lo ha detto, in una dichiarazione, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, riferendosi all’inchiesta della Procura della Repubblica di Lecce che ha chiesto i domiciliari per Delli Noci. “Aspettiamo – ha aggiunto il governatore – di conoscere gli atti processuali e la sua difesa. Le procedure giudiziarie sono necessarie per conoscere la verità e auspichiamo che arrivino a conclusioni certe nel tempo più breve possibile”, ha concluso Emiliano. 

Delli Noci: “Sono fiducioso, chiarirò la mia estraneità ai fatti”

“Ho appreso questa mattina di essere oggetto di indagine. Fiducioso come sempre nei confronti della magistratura, attendo di conoscere meglio le accuse che mi vengono rivolte per poter chiarire al più presto la mia estraneità ai fatti che mi vengono contestati”. Così l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, per il quale sono stati chiesti i domiciliari, nell’ambito di una indagine della Procura di Lecce. 



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