Incentivi per il personale sanitario, i miglioramenti chiesti dai sindacati

Ultimo tavolo tecnico con i sindacati e poi il piano straordinario da quasi 40 milioni di euro – 39.2 – varato dalla regione FVG per valorizzare il personale sanitario, passerá all’approvazione della giunta che libererà i fondi per le aziende sanitarie. Non si sanno ancora i tempi precisi, ma una volta che le aziende riceveranno i soldi potranno riconoscere in busta paga le maggiorazioni a tutti i 21 mila dipendenti del sistema sanitario regionale. Beneficeranno infatti tutti i lavoratori, medici, comparto, tecnici e amministrativi, del Piano che prevede inoltre incentivi maggiori nei reparti critici o nei servizi in aree periferiche, “ dove – ha spiegato l’assessore Riccardo Riccardi – si fatica a trattenere o ad attrarre personale qualificato”. La misura é retroattiva, cioè verranno riconosciuti gli aumenti anche sui mesi già fatti del 2025, e i sindacati aggiungono, deve valere anche per gli anni a venire, spiega Massimo vidotto, Fials Fvg.

Stefano Dorbolò – direttore generale di Arcs – ha dichiarato che sono state introdotte regole e criteri uguali per tutte le Aziende, ma una quota delle risorse sarà assicurata alla libera e autonoma disponibilità dei Direttori che potranno intercettare esigenze specifiche delle singole Aziende.

Premiate le reperibilità, e i turni notturni. Ma Cgil critica la disparità di trattamento tra infermieri e oss. Orietta Olivo, Segretaria fp Cgil.

Piace ai sindacati la trasparenza nelle richieste di trasferimento, conferma Romina Dazzara, Cisl fp trieste