Effettua la tua ricerca
More results...
La Giunta provinciale ha approvato oggi lo schema di Protocollo d’intesa “Sviluppo Trentino” promosso con Cassa del Trentino S.p.A., il sistema bancario e i Confidi operanti sul territorio con l’obiettivo di sostenere l’accesso al credito delle imprese trentine e favorire nuovi investimenti legati alla crescita dimensionale e alla transizione ambientale. Un ulteriore importante risultato per il sistema economico territoriale, frutto del lavoro di confronto con le associazioni di categoria e con il Tavolo del Credito.
“L’iniziativa nasce in risposta al quadro macroeconomico complesso degli ultimi anni – ha spiegato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli – dopo una lunga fase di rialzo dei tassi da parte della BCE, culminata nel 4,50% a settembre 2023, solo da giugno 2024 si è avviata una graduale inversione di tendenza, con il tasso ufficiale che ad oggi risulta pari al 2,15%. Tuttavia, le tensioni geopolitiche, connesse alle politiche protezionistiche della nuova amministrazione USA, e le difficoltà dell’industria europea continuano a condizionare la fiducia degli operatori economici, con un calo complessivo dei prestiti e un rallentamento degli investimenti”.
Il Protocollo si articola su due linee di intervento. La prima è la Linea Crescita, per finanziare operazioni di sviluppo aziendale, anche connesse al passaggio generazionale. La seconda è la Linea Green, per sostenere investimenti volti alla transizione ecologica, al miglioramento dell’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale. I finanziamenti attivati avranno una durata da 5 a 9 anni (incluso 1 anno di preammortamento) saranno garantiti dai Confidi e potranno essere a tasso fisso o variabile, con condizioni già negoziate dalla Provincia grazie al supporto di Cassa del Trentino S.p.A.
La Provincia, attraverso l’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (APIAE), erogherà per tutta la durata del finanziamento contributi annui a fondo perduto a riduzione dei tassi. I contributi saranno in grado di coprire circa il 50% degli interessi sostenuti dalle imprese e riguarderanno operazioni comprese tra 50.000 e 500.000 euro, le imprese potranno comunque negoziare con le banche soglie di finanziamento differenti. L’erogazione sarà subordinata alla presentazione di idonea documentazione da parte delle imprese, tra cui l’ attestazione del pagamento della rata di interessi.
“In un momento di forte incertezza economica, la Provincia sceglie di essere al fianco delle imprese, non con interventi estemporanei, ma con un piano strutturale che guarda al futuro – ha dichiarato l’assessore – il Protocollo Sviluppo Trentino nasce dall’ascolto del territorio e dalla volontà di costruire un modello di crescita. Aiutare le imprese ad accedere al credito – conclude Spinelli – significa sostenere l’occupazione, l’innovazione e la tenuta del nostro sistema economico”.
Il budget stanziato dalla Provincia ammonta a 2 milioni di euro l’anno, per 9 anni che corrispondono a 18 milioni. L’importo stanziato consentirà di co-finanziare finanziamenti, per un volume stimato nell’ordine di 180 milioni di euro, a sostegno quindi della crescita e della transizione green delle imprese trentine.
Il prossimo 16 giugno sarà indicata – sul sito della Provincia autonoma di Trento nella sezione servizi dedicata – la data di apertura per la presentazione delle domande da parte delle imprese interessate.
Le banche che intendono aderire al Protocollo Sviluppo Trentino sono chiamate a presentare domanda a Provincia e Cassa del Trentino.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link