in arrivo bando da 135 milioni per riqualificazione

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Medio Campidano
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Via libera dalla giunta regionale a fondi FSC per ristrutturare e ampliare strutture ricettive, anche extralberghiere. Amata: “Priorità a chi chiede meno e a imprese giovani e femminili”

Una boccata d’ossigeno per il settore turistico siciliano: la giunta regionale ha dato il via libera alla base giuridica per un nuovo bando da 135 milioni di euro di fondi per il turismo in Sicilia. Le risorse, provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027, sono destinate a sostenere la riqualificazione e l’ampliamento delle strutture ricettive, incluse quelle extralberghiere.

Schifani: “Più qualità nell’accoglienza, momento giusto per investire”

“L’obiettivo è potenziare la qualità dell’accoglienza e rendere più competitiva l’offerta turistica dell’Isola,” ha dichiarato il presidente della Regione, Renato Schifani. “I numeri confermano l’attrattività della Sicilia: nei primi quattro mesi del 2025, gli arrivi nel segmento degli affitti brevi sono cresciuti del 17,8% e le presenze del 26,1%. Ci aspettiamo un’estate da tutto esaurito: è il momento di investire sull’ospitalità.”

Dettagli del bando: chi può partecipare e per quali interventi

Il bando, che è in fase di celere definizione, prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a micro, piccole, medie e grandi imprese del settore. La platea dei beneficiari include:

  • Alberghi
  • Bed and breakfast
  • Campeggi e villaggi turistici
  • Case vacanze
  • Rifugi e altre strutture ricettive
  • Reti d’impresa e cooperative del settore

Gli interventi ammissibili riguarderanno la ristrutturazione, l’ampliamento o la riattivazione di strutture esistenti, ma anche progetti per la realizzazione di nuove attività attraverso il recupero o la riconversione di immobili già esistenti. Il finanziamento per ciascuna domanda potrà variare da un minimo di 50 mila euro fino a un massimo di 3,5 milioni di euro.

Criteri di selezione: priorità a richieste contenute, giovani e donne

“Sosterremo gli imprenditori che vogliono migliorare la qualità dei servizi offerti,” ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata. La selezione avverrà tramite una procedura valutativa a graduatoria.

“Il criterio principale per l’assegnazione dei contributi,” ha aggiunto l’assessore, “sarà l’entità della richiesta: chi chiederà meno, avrà priorità. In caso di parità, sarà premiata l’impresa giovanile o femminile, per incentivare l’occupazione in questi segmenti.”

Tra i criteri di valutazione figureranno anche la sostenibilità ambientale, l’innovazione e la digitalizzazione degli interventi. La pubblicazione dell’avviso pubblico con tutti i dettagli per la partecipazione è attesa a breve.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link