il sabato del Festival Memoria a Mirandola

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Una offerta di appuntamenti culturali davvero ampia, e di livello nazionale, quella proposta nel programma del Memoria Festival in corso a Mirandola.
La mattinata si apre alle ore 11 con Marisa Laurito, Marino Niola ed Elisabetta Moro, che esplorano il vasto mondo delle superstizioni con Gatti neri e specchi rotti alla Tenda della Memoria. Nello stesso momento, Davide Rampello e Gian Piero Brunetta compiono Viaggi nelle isole d’eccellenza gastronomica e artigianale al Gazebo degli Archi. Alle 11:30 si approfondisce la storia del territorio modenese con Un secolo di scautismo nel territorio, un incontro al Parco della Memoria che vede protagonisti S.E.R. Mons. Erio Castellucci, Fabio Balboni e Stefano Zerbini. Nella Sala Ex Cassa di Risparmio, Ludovica Galeazzo conduce il pubblico in Un’isola straordinaria: Venezia, mentre nel Cortile Il Pico San Francesco la psicologa Anna Oliverio Ferraris affronta il tema Attraverso l’adolescenza, forza e fragilità.
 Nel pomeriggio, alle 15:30, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota discutono della vivacità della lingua italiana con La lingua italiana (più viva che mai…) nel Cortile Il Pico San Francesco. Federico Rampini, in collegamento, e Jacopo Rampini si confrontano su Il gioco del potere: scontri e segreti nel mondo alla Tenda della Memoria, mentre il reporter Luca Steinmann porta la sua testimonianza con Le guerre lasciano sempre ferite nella Sala Ex Cassa di Risparmio. Alle 16:30, Mario Desiati e Beppe Cottafavi riflettono sulle Proprie radici nel Parco della Memoria, mentre Matteo Bussola presenta Un buon posto in cui fermarsi al Gazebo degli Archi.
Alle 17, nel Cortile Il Pico San Francesco, Emma Giammattei e Sandro Cappelletto celebrano i cento anni dell’istituzione Treccani con Treccani: isola del sapere. Nello stesso momento, alla Tenda della Memoria, lo psichiatra Vittorino Andreoli esplora Isole della psiche: di Narciso, dell’Autismo e della Famiglia isola-ta. Poco dopo, alle 17:30, Matteo Saudino guida il pubblico Alla scoperta della filosofia! nel Parco della Memoria, mentre Romana Petri rende omaggio a Flannery O’Connor con La vita che salvi può essere la tua. Flannery O’Connor: la storia di una grande scrittrice nella Sala Ex Cassa di Risparmio.
Alle 18, Raphael Ebgi e Salvatore Carannante raccontano Quel giovane meraviglioso chiamato Giovanni Pico nella Galleria del Popolo, mentre Tommaso Ebhardt condivide Storie straordinarie: nessun leader è un’isola al Gazebo degli Archi. Poco dopo, alle 18:30, Edoardo Albinati presenta In un istante può succedere di tutto nel Cortile Il Pico San Francesco.
Alle 19, la mitologia prende il centro della scena con Silvia Romani che racconta Isole: il mito di Arianna nella Sala Ex Cassa di Risparmio. Alla Tenda della Memoria, i campioni di pallavolo Andrea Lucchetta e Luca Cantagalli testimoniano che Nessuno può vincere da solo, mentre nel Parco della Memoria Marino Niola e Maria Concetta Parello, moderati da Guido Zaccarelli, esplorano il tema Gastronomia e cultura: radici identitarie di un territorio.
La serata si apre alle 21 con il reading-spettacolo Corpo, umano, con Vittorio Lingiardi e Federica Fracassi nel Cortile Il Pico San Francesco. Contemporaneamente, al Parco della Memoria, Sandro Cappelletto e Marco Scolastra ripercorrono le vite e le scelte di due artisti con Isolati nella musica. Gioachino Rossini ed Erik Satie. Elisabetta Moro, accompagnata dalla voce di Marinella Manicardi, svela miti e leggende con Napoli, la città che nasce da un’isola nella Sala Ex Cassa di Risparmio, mentre Antonio Caprarica porta il pubblico in Un’isola particolare: l’Inghilterra alla Tenda della Memoria.
Nella Piazza Costituente, anche oggi prosegue il programma ragazzi. Alle 16, Eva Montanari propone Storia dell’arte in una storia, per i bambini dai 3 ai 5 anni. Alle 17:15, Luca Tortolini invita a scoprire la meraviglia delle piccole cose con Un desiderio al giorno, per bambini dai 6 ai 9 anni. Alle 18:30, Hamelin Associazione Culturale presenta Ben piantati sulle nuvole: fumetti per adolescenti. Alle 21, il Gazebo degli Archi ospita lo spettacolo Toma e Carolina, a cura di Anfiteatro.
Il Memoria Festival è promosso e organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria, i cui soci fondatori sono Comune di Mirandola, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, San Felice 1893 Banca Popolare e Coldiretti Modena, in collaborazione con le case editrici del gruppo Mondadori Libri. Con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Emilia-Romagna, il festival è sostenuto da diversi sponsor e partner, tra cui Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, WeCare, Aimag, Cima, B.Braun, Sidam e Coldiretti Modena. Il comitato scientifico è composto da Enrico Selva Coddè (presidente), Lina Bolzoni, Gian Piero Brunetta, Sandro Cappelletto, Marino Niola e Alberto Oliverio.
 Nella foto Anna Oliverio Ferraris



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