La regione basilicata sostiene imprese turistiche e culturali in vista di matera 2026 capitale mediterranea

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La regione basilicata ha messo in campo investimenti e programmi per sostenere operatori turistici, imprenditori, commercianti, artigiani e associazioni locali, puntando a valorizzare il territorio in vista di eventi importanti come Matera capitale mediterranea della cultura e del dialogo nel 2026. Questa strategia si concentra sull’aumento dei flussi turistici, soprattutto da mercati internazionali, e sul rilancio delle attività economiche legate al turismo e alla cultura, con un impegno particolare nel promuovere la città a livello globale.

Focus sull’impegno della regione per economia e turismo

Durante il workshop “Destinazione Matera“, svoltosi a Matera, l’assessore allo sviluppo economico della regione basilicata, Francesco Cupparo, ha illustrato le iniziative regionali rivolte agli operatori del turismo e delle attività correlate. Ha sottolineato come la regione accompagni gli sforzi delle imprese turistiche, dei titolari di attività commerciali, artigianali e di ristorazione, oltre a sostenere le associazioni del territorio che lavorano in sinergia per promuovere la crescita economica e culturale.

Dati e prospettive sul turismo estero

Cupparo ha ricordato i risultati ottenuti, evidenziando un aumento di presenze e arrivi, soprattutto da visitatori stranieri. Questi dati mostrano una crescita significativa del turismo estero, che, benché importante, resta solo una parte del potenziale del territorio. La regione vuole ampliare questa base puntando a espandere i flussi turistici sia interni che internazionali, valorizzando luoghi e eventi per renderli attrattivi su scala più ampia.

L’iniziativa prende le mosse dalle richieste e suggerimenti ricevuti dalle associazioni datoriali del turismo. Questi enti hanno contribuito a definire misure concrete e finanziamenti a supporto delle imprese locali, con l’obiettivo di rafforzare l’attrattività del territorio e migliorare la qualità dei servizi offerti ai visitatori. Tutto questo rientra in una visione strategica per consolidare basi solide prima del 2026, quando Matera ospiterà un evento di grande rilievo culturale.

Versante economico: nuovi investimenti e sostegno alle imprese lucane

In vista dell’appuntamento del 2026, la regione basilicata ha incrementato i fondi destinati alle realtà imprenditoriali lucane. La dotazione iniziale di 285 milioni di euro prevista per i bandi a favore delle imprese è salita a 291 milioni, una crescita significativa che riflette l’attenzione verso il tessuto economico locale. Questa somma finanzierà progetti, innovazioni e iniziative imprenditoriali capaci di valorizzare il territorio e i prodotti locali.

Misure specifiche per artigiani e internazionalizzazione

Tra le misure annunciate spiccano i prossimi bandi che verranno aperti a sostegno di varie categorie: ci saranno contributi per le imprese artigiane per 6 milioni di euro, risorse per le iniziative di internazionalizzazione per 5,5 milioni e supporti economici per la partecipazione all’Expo di Osaka. Quest’ultimo evento rappresenta una vetrina mondiale preziosa, in cui aziende lucane potranno mostrare il loro territorio, prodotti e capacità al di fuori dei confini italiani.

Questi interventi non si limitano a offrire un semplice aiuto economico. Servono a creare un ecosistema che rafforzi le imprese esistenti, favorisca nuove aperture e stimoli l’innovazione in settori collegati al turismo, alla cultura, all’artigianato e ai servizi. Le attività commerciali e di ristorazione, in particolare, beneficeranno di strategie pensate per attrarre e soddisfare i visitatori nazionali e stranieri, valorizzando la ricchezza culturale e paesaggistica della basilicata.

Promozione globale e il progetto per matera 2026

Il 2026 segnerà un momento storico per Matera, che assumerà il ruolo di capitale mediterranea della cultura e del dialogo, un titolo che offre grande visibilità internazionale. La regione ha dichiarato che dedicherà grande impegno alla promozione della città con il coinvolgimento di ambasciate e consolati italiani nel mondo. L’obiettivo è ampliare la notorietà del territorio e fare sì che Matera diventi una destinazione conosciuta e apprezzata in molti paesi.

Coinvolgimento dei mercati internazionali

L’attenzione verso i mercati stranieri è alta, specie dopo i dati positivi sull’incremento delle presenze internazionali registrati negli ultimi anni. Matera ha costruito una reputazione come meta culturale e turistica unica, che fa leva su patrimonio architettonico, storia e paesaggi. Questi elementi si affiancheranno ad azioni di comunicazione efficaci e mirate, adatte a raggiungere diversi contesti geografici e culturali.

Questa promozione globale punta a rendere Matera un centro di dialogo culturale e di scambi internazionali. Il progetto comprende iniziative che favoriscono il confronto tra realtà diverse, anche attraverso manifestazioni artistiche, eventi e collaborazioni. La regione e le amministrazioni coinvolte lavorano per garantire che questa occasione non sia solo una vetrina temporanea, ma un’occasione per lasciare un segno duraturo sul territorio e sulle sue dinamiche economiche e sociali.





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