le novità dell’ultima legge di bilancio • Incentivimpresa

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Il credito d’imposta Zes è uno strumento centrale nelle politiche di sviluppo industriale del nostro Paese, un’agevolazione che ha un valore strutturale all’interno del nostro tessuto economico. Ecco perché è importante sapere che nell’ultima legge di bilancio sono contenute alcune importanti novità riguardanti proprio il credito d’imposta Zes Unica 2025. Nei paragrafi che seguono cerchiamo di sintetizzarle e di schematizzare le principali caratteristiche di questa misura.

Credito d’imposta Zes 2025: le novità

Come dicevamo, la legge di bilancio 2025 prevede alcune interessanti novità rispetto al credito d’imposta Zes Unica. Il più importante è certamente l’estensione dell’agevolazione agli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025. Un modo per garantire la continuità degli investimenti ed incoraggiare ulteriormente l’accesso a questo strumento.

Inoltre viene fissato un limite di spesa di 2,2 miliardi di euro, come budget disponibile per questa ulteriore finestra temporale. Gli interessati dovranno quindi comunicare all’Agenzia delle Entrate l’accesso al credito d’imposta nel periodo compreso tra il 31 marzo e il 30 maggio 2025,

Sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate è possibile trovare la nota del 31 gennaio 2025, che ha approvato i modelli di comunicazione (la modulistica utile) e ha indicato le modalità di trasmissione telematica delle istanze.

Cos’è il credito d’imposta Zes 2025

Il credito d’imposta ZES Unica 2025 è un’agevolazione fiscale pensata per supportare le imprese che investono in beni strumentali nuovi nella Zona Economiche Speciale (ZES). Queste aree sono state create con l’obiettivo di stimolare la crescita economica, offrendo incentivi fiscali e semplificazioni burocratiche.

Il credito d’imposta che le imprese possono ottenere dipende dall’importo degli investimenti effettuati, con un limite massimo stabilito dalla legge. Per richiederlo, le imprese devono inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, indicando gli investimenti realizzati e l’importo del credito richiesto. Questo può essere fatto solo attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia.

Una volta ottenuto il credito, le imprese possono utilizzarlo in compensazione, sempre in modo telematico. Tuttavia, è importante sottolineare che non possono accedere al credito d’imposta le aziende in liquidazione o quelle che si trovano in difficoltà economica, secondo la normativa vigente.

Credito d’imposta Zes 2025: le cifre

Gli importi del credito d’imposta Zes 2025 sono gli stessi dell’anno precedente. Parliamo di un credito che può arrivare, per ciascun progetto di investimento, fino alla cifra ragguardevole di 100 milioni di euro. Tutti i progetti di investimento con valore complessivo inferiore a 200 mila euro, invece, non possono essere agevolati con questa misura.



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