Carne: “priorità a redditività imprese e sovranità alimentare”

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15 maggio 2025 | 17:26

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Carne: “priorità a redditività imprese e sovranità alimentare”

“Serve un piano strategico per valorizzare le razze italiane da carne, tra cui la nostra Piemontese”, spiega Coldiretti Cuneo

Occorre un piano strategico che punti sempre più sulla valorizzazione dell’origine in etichetta della carne italiana, sull’autosufficienza, sull’innovazione e sui contratti di filiera, nell’interesse di imprese, ambiente e consumatori, investendo nella linea vacca vitello per carne 100% tricolore. È quanto ha affermato Coldiretti durante l’incontro del Tavolo di filiera della zootecnia da carne, convocato dal Sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra.

“Il settore oggi si trova di fronte a sfide strutturali per ridurre la dipendenza dalle importazioni. Coldiretti ha sostenuto la necessità di misure destinate soprattutto ai giovani allevatori delle aree interne e montane, con lo scopo di incrementare le vacche nutrici, valorizzando le razze italiane da carne, tra cui la nostra Piemontese” evidenzia il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.

“Un altro passo importante dovrà essere l’educazione dei cittadini/consumatori alla scelta consapevole della carne italiana di qualità, anche attraverso campagne di informazione coordinate con la grande distribuzione, per dare la giusta visibilità alla carne bovina italiana, contrastando le fake news diffamatorie” spiega il Direttore di Coldiretti Cuneo, Francesco Goffredo.

Coldiretti, tra le proposte avanzate in fase di riunione, ha inserito anche la garanzia della reciprocità negli accordi commerciali con i Paesi extra UE, l’attivazione di fondi per la gestione delle emergenze sanitarie e la tutela delle imprese da una burocrazia che penalizza gli allevatori.



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