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“I numeri sono significativi e raccontano di quanto fatto dalla ZES finora, sono 639 le Autorizzazioni Uniche rilasciate in un anno e mezzo. Nei primi quattro mesi del 2025 sono state rilasciate 223 autorizzazioni uniche, numeri triplicati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I provvedimenti hanno generato un impatto economico di circa 22 miliardi di euro, gli occupati complessivi sono 34mila finora”.
Parlando a Verso Sud, che si è concluso oggi a Sorrento, il coordinatore della Struttura di Missione ZES Giosy Romano ha ricordato che la Zona Economica Speciale oggi rappresenta un’importante opportunità per le Imprese che voglio investire nel Sud Italia, è stata superata la parcellizzazione del territorio che si aveva in precedenza con le otto Zes, creando un effetto dirompente anche in quei comuni che prima non rientravano nella ZES.
L’Avvocato Romano ha auspicato che in futuro si possa arrivare a mettere in collegamento le varie zone economiche speciali del Mediterraneo, in modo particolare le zone franche, favorendo così la comunicazione tra i vari Paesi.
Romano era presente a Sorrento dove è stato firmato il protocollo d’intesa ”Verso Sud Academy” per la creazione di un’Academy euro-mediterranea, che prevede, tra l’altro, una governance congiunta tra le istituzioni italiane e quelle dei Paesi partner nel Mediterraneo, con i corsi distribuiti tra atenei italiani ed euro-mediterranei. Il protocollo vede l’Università Federico II di Napoli e il Politecnico di Bari come soggetti capofila insieme all’Università di New Giza (Egitto), l’Università Euromed di Fez (Marocco), l’Associazione delle Università Arabe e l’Unione per il Mediterraneo.
L’obiettivo primario è di promuovere una stretta collaborazione accademica all’interno della Regione, facilitando lo scambio di conoscenze e l’arricchimento reciproco tra le istituzioni educative e il settore privato. Il disegno dei programmi didattici si concentrerà su aree strategiche per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nella Regione mediterranea, in stretta connessione con il fabbisogno di competenze emergenti a livello locale e internazionale.
L’academy euro-mediterranea prevede, tra le attività, il coinvolgimento di eccellenze scientifiche e manageriali delle università partner per offrire programmi interdisciplinari e orientati al futuro come: Transizione Energetica e Ambientale, Scienze e Tecnologie Avanzate (Stem), Sostenibilità e Innovazione nella Filiera Agroalimentare, Politiche Pubbliche e Governance.
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