Bonus donne, come funziona l’esonero contributivo da 650 euro: ecco chi ne ha diritto

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di
Valentina Iorio

Con la circolare n. 91/2025, l’Inps ha fornito le indicazioni operative per ottenere l’agevolazione. Ecco come fare

Dal 16 maggio i datori di lavoro potranno presentare la domanda per il «bonus donne». Un nuovo esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, per un periodo massimo di 24 mesi, in relazione alle assunzioni a tempo indeterminato, effettuate entro il 31 dicembre 2025, di donne «lavoratrici svantaggiate». Con la circolare n. 91/2025, l’Inps ha fornito le indicazioni operative per ottenere l’agevolazione. Vediamo chi ne ha diritto e in quali casi.

Bonus donne: i requisiti

L’esonero contributivo riguarda donne di qualsiasi età che, alla data dell’assunzione, rispettano uno dei seguenti requisiti: siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi,  risultino prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e siano residenti nelle regioni della Zona economica speciale per il Mezzogiorno, siano svantaggiate in quanto svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere. Sono esclusi dal beneficio i contratti di lavoro domestico e di apprendistato.




















































I limiti

L’ esonero è riconosciuto per una durata massima di 24 mesi dall’assunzione, entro il limite di 650 euro al mese per lavoratrice, a condizione che le assunzioni agevolate comportino un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese, ed il numero dei lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti.

Nella Zes agevolate solo le nuove assunzioni

Per le donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi ovunque residenti e per le occupate in professioni o settori caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere, il datore di lavoro può chiedere il bonus sia per le assunzioni già effettuate, sia per i rapporti non ancora instaurati. Mentre per le donne disoccupate da almeno 6 mesi e  residenti nella Zes unica del Mezzogiorno si può fare domanda solo per i rapporti di lavoro non ancora in corso

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17 maggio 2025 ( modifica il 17 maggio 2025 | 08:59)



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